“SPORT DI TUTTI”: pubblicati gli avvisi pubblici per ASD/SSD ed ETS

Lo scorso 24 gennaio, la società Sport e Salute S.p.A. ha reso nota la pubblicazione di quattro nuovi avvisi pubblici per ASD/SSD ed ETS, nell’ambito del progetto “SPORT DI TUTTI – Piano per lo sport sociale”.

Al via, dunque, agli interventi “destinati ad aree disagiate, categorie vulnerabili, attività in carcere, sostegno sociale e attività nei parchi”, attraverso un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani “per il tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e Salute”, volta a sostenere “un modello d’intervento sportivo e sociale, che mira ad abbattere tutte le barriere di accesso allo sport”.

L’obiettivo consiste nel “promuovere, attraverso l’attività fisica, la pratica sportiva e stili di vita sani, un miglioramento delle condizioni di salute e benessere psico-fisico degli individui e di favorire la coesione sociale delle comunità”.

“SPORT DI TUTTI”: Avviso pubblico per ASD/SSD ed ETS – Quartieri

L’intento è di supportare Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, nonché Enti del Terzo Settore di ambito sportivo “che operano in contesti territoriali difficili”, attraverso la collaborazione con altri soggetti sul territorio, “utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale”.

Fermo restando la possibilità di proporre ulteriori attività per arricchire il programma, il Presidio dovrà garantire “la realizzazione, eventualmente anche in partenariato con altri soggetti, delle attività di seguito elencate, da realizzarsi nell’arco di due anni”:

  • “un programma di attività sportiva gratuita” per bambini, ragazzi, donne, uomini e over 65;
  • centri estivi durante il periodo di chiusura delle scuole”;
  • “doposcuola pomeridiani”;
  • “incontri con nutrizionisti e testimonial sui corretti stili di vita, sul rispetto delle regole e sui valori positivi dello sport aperti alle famiglie e alla comunità”.

Avviso pubblico “SPORT DI TUTTI” – Inclusione

A fronte del sostentamento di ASD/SSD ed ETS di ambito sportivo, “che svolgono attività di carattere sociale sul territorio attraverso progetti che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale”, ma anche “di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze”, si punta al finanziamento di iniziative volte a promuovere:

  • “lo svolgimento di attività sportiva gratuita, per almeno 2 ore a settimana, in favore dei beneficiari […] per l’intera durata del progetto, fissata in 24 mesi; le attività sportive destinate a beneficiari in età scolare dovranno essere svolte in orario extracurricolare e dovranno garantire continuità nell’arco della stagione sportiva”;
  • il coinvolgimento di minimo 50 beneficiari nelle attività sportive, “per l’intera durata del progetto”.

Nel valutare, si terrà conto delle seguenti previsioni aggiuntive:

  • “azioni di valorizzazione di attività extra sportive aggiuntive, che siano coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento (es. centri estivi, doposcuola pomeridiano)”;
  • realizzazione di “attività in collaborazione con altri soggetti (quali altre ASD/SSD e associazioni del terzo settore, servizi sociali degli Enti Locali, strutture di recupero, Istituzioni scolastiche e universitarie, Enti ospedalieri, ecc.)”.

“SPORT DI TUTTI”, Avviso pubblicoCarceri

L’intenzione è di incentivare lo sport “come strumento ed opportunità di rieducazione per i detenuti”, attraverso “piani d’azione” idonei ad assicurare:

  • “lo svolgimento di attività sportiva gratuita, per almeno 2 ore a settimana, in favore dei beneficiari […], per l’intera durata del progetto, fissata in 18 mesi”;
  • “che le attività sportive destinate ai beneficiari dovranno essere concordate ed approvate dal DAP e/o dai Servizi minorili della Giustizia: IPM, USSM, Comunità ministeriale, Centri diurni polifunzionali”.

Costituiranno titolo preferenziale per la valutazione:

  • “azioni di valorizzazione di attività sportivo-educative aggiuntive che siano coerenti con le tematiche affrontate e i target di riferimento, adattando l’attività sportiva al contesto ed alla struttura di riferimento”;
  • “inserimento di persone detenute (al termine della pena o in periodo di libertà vigilata o di custodia cautelare) o di personale dell’amministrazione penitenziaria, in funzioni tecnico-organizzative negli organici […]”, previa partecipazione a corsi di formazione;
  • la messa in atto delle attività “in collaborazione con altri soggetti (es. “altre ASD/SSD e associazioni del Terzo Settore, servizi sociali degli Enti Locali, strutture di recupero, Istituzioni scolastiche e universitarie, Enti ospedalieri, Servizi minorili della Giustizia e Comunità del privato sociale che collaborano con gli stessi ecc.“).

DESTINATARI DELL’AVVISO

ASD/SSD iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RAS) ed ETS di ambito sportivo iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e al RAS, in possesso dei requisiti di cui all’art. 5 dell’Avviso.

Avviso pubblico per i Comuni – Parchi: ASD/SSD ed ETS da selezionare

Sulla base della collaborazione tra Sport e Salute e l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni italiani), ci si propone di costituire “nuove aree sportive attrezzate all’interno di parchi comunali pubblici o spiagge, attraverso la dotazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero”.

I Comuni interessati a partecipare, “oltre a cofinanziare ogni realizzazione con un contributo pari al 50%, dovranno prevedere l’adozione delle aree attrezzate, per un minimo di due annualità, da parte di Associazioni o Società Sportive Dilettantistiche operanti sul territorio che assicurino la manutenzione delle aree e delle attrezzature annesse”.

Associazioni e Società Sportive verranno selezionate dai Comuni, “attraverso procedure che garantiscano trasparenza e parità di trattamento, in tempi che saranno definiti all’interno della convenzione che verrà sottoscritta tra Sport e Salute e il Comune, con la quale verranno definite le modalità di fruizione dell’area”.

TERMINI E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le domande dovranno essere presentate tramite Piattaforma informatica, a partire dalle ore 12:00 del 24 febbraio 2023, fino alle ore 12:00 del 24 marzo 2023.

ATTENZIONE: “è esclusa qualsiasi altra modalità di presentazione della candidatura”.

“Sport e Salute si riserva di prorogare, previa condivisione con il Dipartimento per lo Sport, il termine per la presentazione delle proposte progettuali del 24 marzo 2023 laddove lo ritenga opportuno, dandone tempestiva informazione attraverso il sito istituzionale”.

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