Le Associazioni, gli ETS e le Società Sportive devono pagare il canone RAI per la TV? E per il computer? E per la radio?

Scade il prossimo 31 gennaio il termine ultimo per le Associazioni (di tutti i tipi) e le Società Sportive Dilettantistiche per pagare il canone RAI, dovuto in caso di possesso di “apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive”.

Tutti coloro che “detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto” sono tenuti al pagamento annuale del canone RAI.
Non fanno quindi eccezione le Associazioni, gli Enti del Terzo Settore (quando con ragione potranno definirsi tali) e le Società Sportive Dilettantistiche in possesso di TV e/o radio (ne avevamo parlato QUI), che pertanto entro il prossimo 31 gennaio dovranno corrispondere l’importo dovuto per il canone (speciale) RAI, di categoria E (QUI le FAQ).

Posto che “debbono ritenersi assoggettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva” e che da ciò ne consegue che “i personal computer, anche collegati in rete (digital signage o simili), se consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone“, chi detiene “più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in sedi diverse dovrà stipulare un canone per ciascuna di esse” (fonte RAI).
Questi gli importi dovuti:

  • per la TV:
    – 203,70 euro (con pagamento in un’unica soluzione entro il 31 gennaio);
    – 103,93 euro (in due rate da corrispondersi entro il 31 gennaio ed il 31 luglio);
    – 54,03 euro (in quattro rate da corrispondersi entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio ed il 31 ottobre).
  • Per la radio:
    – 29,94 euro (con pagamento in un’unica soluzione entro il 31 gennaio);
    – 15,28 euro (in due rate da corrispondersi entro il 31 gennaio ed il 31 luglio);
    – 7,95 euro (in quattro rate da corrispondersi entro il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio ed il 31 ottobre).

QUI trovate tutte le informazioni per stipulare un nuovo canone RAI per radio e/o TV, mentre in QUESTA pagina del sito RAI potete consultare una “tabella – elaborata dal Ministero – dove si elencano, a titolo esemplificativo, gli apparecchi atti ed adattabili, soggetti al pagamento del canone TV, e gli apparecchi che non lo sono in quanto né atti né adattabili alla ricezione del segnale radiotelevisivo” (alla luce della nota del 22 febbraio 2012 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni).

Per verificare statuto e modalità gestionali adottate dal Vostro Ente proponiamo un intervento che prevede:

  • invio di questionario in formato excel via mail;
  • ricezione del questionario compilato unitamente ad una copia di statuto;
  • call conference su skype (o di persona presso di noi) dedicata all’analisi del questionario, alla gestione dell’Associazione ed alle eventuali criticità riscontrate, con verifica delle possibili soluzioni operative;
  • predisposizione, nei 5 giorni lavorativi successivi, di apposita relazione, con le prassi corrette.

Per maggiori informazioni scriveteci a info@tuttononprofit.com con oggetto “info check”.

Tutto Non Profit © riproduzione riservata

Per saperne di più potete consultare le nostre Guide ed iscrivervi alla newsletter (che tratta di temi gestionali, amministrativi, giuridici e fiscali per SSD, ASD, ETS, ODV ed APS). I nostri account: Facebook (Movida Studio), Twitter (Movida Studio), Instagram (Movida Studio), Linkedin (MOVIDA SRL) e YouTube (MOVIDA SRL).

Condividi su:

(Visto 4.938 volte, 1 visite oggi)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *