ASD e SSD: a quali condizioni si perdono i benefici fiscali?

Benefici fiscali per ASD e SSD: a quali condizioni si perdono?

La Corte di Cassazione è di recente intervenuta sui benefici fiscali concessi ad ASD e SSD, chiarendo, ancora una volta, le condizioni che legittimano, tra l’altro, l’utilizzo del regime agevolato ex 398/91 nonché specificando i presupposti per la regolare attività di verifica da parte di Agenzia delle Entrate. Benefici fiscali per ASD e SSD: i requisiti per accedere alle agevolazioni Il susseguirsi di pronunce, chiarimenti e precisazioni cui stiamo assistendo, è la prova che il Terzo Settore

Doping, abusi ed altri illeciti: quali effetti per gli Enti sportivi? ASD SSD

Doping, abusi ed altri illeciti: quali effetti per gli Enti sportivi?

Lo scorso 9 dicembre, il voto unanime da parte della WADA (World Anti-doping Agency) ha decretato l’esclusione della Russia dalle principali competizioni sportive per i prossimi quattro anni, incluse le olimpiadi estive di Tokyo 2020, per doping. Il provvedimento è nato dalla volontà di reazione nei confronti di condotte non conformi alle prescrizioni in materia di sostanze proibite e, a maggior ragione, verso l’atteggiamento non trasparente e carente di collaborazione delle autorità sportive russe, quale segnale di

Quali attività può organizzare un'Associazione Sportiva Dilettantistica (o SSD)?

Quali attività può organizzare un’Associazione (Società) Sportiva Dilettantistica?

Non è un mistero che fino a qualche anno orsono tanti valutassero la costituzione di un’Associazione Sportiva piuttosto che di una Società Sportiva Dilettantistica per proporre attività che in allora erano ritenute sportive, come il crossfit, lo zumba, il krav maga … fino ad arrivare alla toelettatura dei cani (“eh ma facciamo le gare!“). E non è un segreto nemmeno il fatto che in taluni casi la decisione di costituire questi Enti come “sportivi” fosse motivata dal

Associazioni e Riforma del Terzo Settore: guida operativa alla modifica degli statuti entro il 3 agosto 2019

Mancano 3 mesi esatti al 3 agosto 2019, deadline che molte Associazioni hanno (prime fra tutte quelle di promozione sociale, di volontariato e le ONLUS, ma anche le culturali “semplici” e, in taluni casi, le sportive dilettantistiche) per modificare i propri statuti in forza delle previsioni del Codice del Terzo Settore (D. Lgs. 117/2017). In vista della piena operatività della Riforma (del Terzo Settore) e dell’iscrizione al Registro Unico Nazionale (quando ci sarà), vediamo come procedere (nei

Associazioni e bilanci: cosa fare per approvare i rendiconti annuali (entro aprile?) e quali errori non commettere

“L’Assemblea sociale ordinaria approva ogni anno il rendiconto consuntivo e quello preventivo entro il mese di aprile”: anche il Vostro statuto contiene questa previsione (o una molto simile), vero? Vediamo cosa significa, perché è così importante, quali adempimenti (preventivi e successivi) comporta e come non farsi trovare impreparati o commettere errori “capitali”. Se lo statuto della Vostra associazione è stato redatto in maniera coerente con le norme vigenti all’epoca della sua costituzione (e se così non fosse

29 marzo 2019, XIX Convegno Nazionale ANG&OS: un’opportunità formativa da non perdere

Registro CONI 2.0, efficientamento energetico, Bionindustry Park e l’ingresso in Reseau Entreprendre: sono questi alcuni dei temi in agenda per il prossimo convegno nazionale ANG&OS, il primo di una serie di eventi in programma nel 2019 per celebrare il primo decennale dell’Associazione di categoria. Dopo il convegno di Torino dello scorso novembre sulla circolare 18/E di Agenzia Entrate, il GDPR privacy e la fatturazione elettronica, il 29 marzo prossimo ANG&OS inaugura la lunga serie di eventi che

Agenzia Entrate regala 10.000 computer e server alle Associazioni Non Profit: ecco come partecipare al bando!

Diecimila apparecchiature informatiche (PC, portatili e server) regalate da Agenzia delle Entrate ad enti non profit, scuole, organismi di volontariato e pubbliche amministrazioni: ecco tutte le informazioni per partecipare al bando. AGGIORNAMENTO DELL’8 MAGGIO 2019: ECCO LA GRADUATORIA DEGLI AMMESSI! Prosegue la decennale campagna di Agenzia Entrate di lotta allo “spreco informatico”: lo scorso 8 marzo infatti, con apposito comunicato stampa, l’Amministrazione Finanziaria ha comunicato la propria decisione di regalare ad istituti scolastici statali e paritari, amministrazioni

Reddito di cittadinanza e “quota 100”: conseguenze per gli sportivi dilettanti di ASD e SSD nel regime dei 10000 €/anno?

In questi ultimi giorni si stanno riproponendo numerosi quesiti sulle implicazioni del reddito di cittadinanza (introdotto con il D.L. 4/2019) per gli sportivi dilettanti di associazioni e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro, regolarizzati (ricorrendone i presupposti) in regime 342/2000 (in completa esenzione fiscale e contributiva fino a 10.000 euro/anno): abbiamo quindi cercato, per quanto possibile, di approfondire una questione di per sé già molto delicata. Partiamo dall’assunto, confermato dall’annullamento di quanto esposto oltre un anno

Le Associazioni, gli ETS e le Società Sportive devono pagare il canone RAI per la TV? E per il computer? E per la radio?

Scade il prossimo 31 gennaio il termine ultimo per le Associazioni (di tutti i tipi) e le Società Sportive Dilettantistiche per pagare il canone RAI, dovuto in caso di possesso di “apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive”. Tutti coloro che “detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo

Imposta di bollo per Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche riconosciute dal CONI: ADDIO!

Dal primo gennaio 2019 Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche si sono aggiunte alla ristretta cerchia di Enti per i quali atti, documenti e registri (realizzati o richiesti) risultano esenti dall’imposta di bollo in modo assoluto. Aggiornamento del 30 agosto 2019: con la risposta n. 361 all’interpello esposto ad Agenzia Entrate, l’Amministrazione finanziaria ha confermato l’esenzione dai bolli “con riferimento alle ricevute rilasciate”, precisando altresì che possono fruire dell’esenzione anche “gli estratti conto corrente“. Nel “mare magnum” di