Bilancio Enti Terzo Settore: gli schemi da utilizzare già per il 2021

Bilancio Enti Terzo Settore: gli schemi da utilizzare già per il 2021

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale n. 39 del 5 marzo 2020 e l’avvio dell’iter di trasmigrazione al RUNTS, con iscrizioni aperte a tutti gli interessati a partire dal 24 novembre 2021, devono ritenersi operativi i nuovi schemi di bilancio riguardanti gli Enti del Terzo Settore. Come chiarito dalla Nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 19740 del 29 dicembre 2021, a partire “dalla redazione del bilancio relativo al primo esercizio

Nota 18244 MLPS: volontari e lavoro negli Enti del Terzo Settore

Nota 18244 MLPS: volontari e lavoro negli Enti del Terzo Settore

Analizzati i chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali resi circa ordinamento ed amministrazione degli Enti del Terzo Settore contenuti nella nota 18244 del 30 novembre scorso, approfondiamo ora le tematiche che lo stesso Dicastero ha affrontato in relazione al “ruolo dei volontari e, più specificatamente, al loro prevalente apporto per alcune categorie particolari di ETS”. La disciplina dei volontari/lavoratori negli ETS secondo la nota 18244 “Criteri da utilizzare ai fini del calcolo nelle ODV

Attività diverse per Enti del Terzo Settore: decreto MLPS 107/2021

Attività diverse per Enti del Terzo Settore: decreto MLPS 107/2021

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 26 luglio ed entrato in vigore il 10 agosto, il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 107 del 19 maggio 2021 ha (finalmente) individuato “criteri e limiti delle attività diverse”, in attuazione dell’articolo 6 del D. Lgs. 117/2017, meglio noto come Codice del Terzo Settore. Attività diverse per Enti del Terzo Settore: i criteri individuati dal decreto MLPS n. 107/2021 Oltre alle attività di interesse generale previste

Prorogati al 31 maggio 2022 gli adeguamenti statutari al Terzo Settore

Prorogata al 31 maggio 2022 la modifica degli statuti del Terzo Settore

Con l’entrata in vigore del D.L. n. 77/2021, slitta al 31 maggio 2022 il termine per la modifica degli statuti con “regime alleggerito” da parte dei futuri aspiranti Enti del Terzo Settore. Recentemente prorogato al 31 maggio appena trascorso dal Decreto Sostegni, l’ennesimo nuovo termine è stato fissato al 31 maggio 2022, concedendo ulteriori dodici mesi aggiuntivi alle associazioni che intendono modificare i propri statuti per adeguarsi alle disposizioni del D. Lgs. n. 117/2017, ai fini dell’iscrizione

Proroga adeguamenti statutari e nota MLPS 3877 per l'iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore

Proroga adeguamenti statutari e nota MLPS 3877 per l’iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore

Precedente di pochi giorni l’ennesima proroga per gli adeguamenti statutari al Codice del Terzo Settore contenuta nel Decreto Sostegni e, oggi fissata (salvo ulteriori rinvii) al prossimo 31 maggio, la nota MLPS n. 3877 del 19 marzo 2021 ha fornito alcuni importanti chiarimenti in merito “ai limiti del sindacato degli uffici preposti” circa i profili oggetto di possibile accertamento. Nota MLPS 3877 e modifica statuti degli ETS: quali maggioranze? Al fine della corretta individuazione dei quorum, occorre

31 marzo 2021 nuova proroga per gli adeguamenti statutari al Codice del Terzo Settore

31 marzo 2021: nuova proroga per gli adeguamenti statutari al Codice del Terzo Settore

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 159 del 27 novembre scorso, di conversione del Decreto Legge n. 125/2020, in correlazione con la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021, trova conferma l’ennesima proroga del termine per l’adeguamento degli statuti alle disposizioni del Codice del Terzo Settore, da parte dei futuri ETS, al prossimo 31 marzo. Superando la scadenza posticipata al 31 ottobre 2020 dal Decreto Cura Italia, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni

Enti del Terzo Settore: che differenza c'è tra ETS commerciali e non?

Enti Terzo Settore: che differenza c’è tra ETS commerciali e non?

Il discrimine tra attività istituzionale e commerciale, ed il conseguente regime fiscale applicabile agli Enti del Terzo Settore, costituisce una delle questioni più dibattute legate all’opera di Riforma. Nonostante il momento storico abbia ben altre priorità, con il coronavirus nei pensieri di tutti, ogni giorno che passa avvicina al termine per le modifiche statutarie (da poco prorogato al 31 ottobre 2020 vista la delicatezza del periodo), e l’incertezza sul regime fiscale di ETS, APS ed ODV getta

Base associativa: la composizione per gli Enti del Terzo Settore

Base associativa degli Enti del Terzo Settore: la composizione per il MLPS

Definizione autonoma della “propria compagine associativa”, con possibilità di includere sia persone fisiche che soggetti collettivi (o superindividuali): questo il principio espresso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali all’interno della nota n. 1082 del 5 febbraio relativamente alla base associativa degli Enti del Terzo Settore (che verranno), in riferimento alla capacità di autodeterminazione riconosciuta agli ETS dai principi costituzionali in materia di “formazioni sociali e di libertà associativa”, ribaditi dall’art. 1 del D. Lgs 117/2017.

Compensi ai soci/amministratori di Associazioni, SSD ed ETS: quali i limiti?

Compensi ai soci/amministratori di Associazioni, SSD ed ETS: quali i limiti?

Con la risposta n. 452 del 30 ottobre scorso, Agenzia Entrate è intervenuta su un argomento estremamente delicato che prende le mosse da uno dei temi più controversi (e ricercati) per gli operatori degli Enti Non Profit: i compensi ai soci. L’emanazione del Codice del Terzo Settore, infatti, pur in assenza di piena operatività, ha ulteriormente ampliato il novero delle disposizioni sulla “distribuzione di utili“, circostanza che ne ha reso opportuno un chiarimento interpretativo al fine di

Riforma Terzo Settore e regime fiscale transitorio: risoluzione di Agenzia Entrate

Riforma Terzo Settore e regime fiscale transitorio: risoluzione di Agenzia Entrate

Il 25 ottobre scorso Agenzia Entrate ha diffuso la risoluzione n. 89/E, sul regime fiscale transitorio da applicarsi, nelle more dell’istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), alle ONLUS, alle Organizzazioni Di Volontariato (ODV) ed alle Associazioni di Promozione Sociale (APS) in attesa della piena operatività del Codice del Terzo Settore in vista della scadenza per gli adeguamenti statutari al D. Lgs.117/17 prorogata al 30 giugno 2020. Alle circolari sulla Riforma del Terzo Settore diffuse