“Un passo contro la violenza”: nuovo bando per Associazioni e Onlus del Terzo Settore

Attraverso la comunicazione del 3 marzo scorso, la Società Sport e Salute S.p.A. ha reso nota la pubblicazione dell’Avviso pubblico, avente ad oggetto l’iniziativa “Un passo contro la violenza”, nata in occasione “di un Team Building organizzato proprio nella Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne” del 25 novembre.

Nello specifico, “i passi percorsi dai partecipanti all’iniziativa e registrati mediante apposita app di monitoraggio sono stati “trasformati” in un apporto concreto e valorizzati nell’ammontare di € 15.000,00 da devolvere in favore di un ente che opera in prima linea per la difesa dei diritti delle donne”.

Oggetto del bando di gara “un passo contro la violenza”

L’obiettivo consiste nell’attribuire la somma stanziata a favore dell’organizzazione che “proporrà il miglior progetto finalizzato ad attività sportive per le donne vittime di violenza e abusi, non solo fisici ma anche psicologici”, consentendo loro di ottenere, “tramite il valore dello sport, un sostegno per reinserirsi nel tessuto sociale con una rinnovata fiducia nelle loro capacità”.

Bando di gara “un passo contro la violenza”: chi può partecipare?

I progetti possono essere presentati da Associazioni senza scopo di lucro e Onlus che operano nel Terzo Settore, che, “alla data di presentazione della domanda e a pena di esclusione”, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. “essere costituiti e operare in ambito sociale e/o sportivo da almeno 3 anni, fornendo copia dell’atto Costitutivo e dello Statuto;
  2. “avere al proprio interno personale con comprovate competenze in ambito di servizi nel Terzo Settore, come assistenti sociali, psicologi, sociologi con certificata o comprovata esperienza”;
  3. “presenza di almeno una figura, all’interno delle Associazioni senza scopo di lucro e Onlus, con esperienza di almeno 5 anni in ambito sociale e/o sportivo in favore delle donne”.

Caratteristiche dei progetti

Le proposte, della durata minima di 6 mesi e massima di un 1 anno e indirizzate “alle donne vittime di violenza e abusi e alle loro famiglie”, devono avere le seguenti caratteristiche:

  1. consentire “alle donne vittime di violenza di ottenere, tramite il valore dello sport, nuovi strumenti utili a reinserirsi nel tessuto sociale con una rinnovata fiducia nelle loro capacità”;
  2. aiutare “le donne, attraverso la pratica sportiva ed il suo valore sociale, ad attutire i disagi emotivi e psicologici che possono conseguire dalla violenza e dagli abusi subiti”;
  3. rafforzare e incoraggiare “le donne con i valori educativi dello sport, come lo spirito di squadra, l’impegno continuativo, la lealtà e il rispetto, la fiducia reciproca”.

I progetti devono essere descritti nel dettaglio, utilizzando “il format di cui all’Allegato 1 – scheda di presentazione progetto, unitamente al budget preventivo dei costi di cui all’Allegato 2 – dettaglio budget progetto”.

Deve essere prevista l’organizzazione di almeno 3 iniziate, volte e perseguire gli obiettivi delineati “e che potranno consistere, a titolo di esempio, nell’organizzazione e/o promozione di”:

  • “incontri e convegni di sensibilizzazione e prevenzione presso le sedi di maggior aggregazione sociale, quali le scuole, palestre e associazioni culturali, nell’ambito delle quali incentivare la pratica sportiva, anche come una forma di coesione e di mutuo soccorso tra donne vittime di violenza”;
  • “eventi sportivi che richiamino una forte partecipazione femminile”;
  • “percorsi di formazione, orientamento e inserimento lavorativo in ambito sportivo”;
  • “percorsi di inclusione sociale attraverso l’attività sportiva;
  • “corsi di apprendimento di difesa personale”;
  • “attività orientate all’auto consapevolezza, al fine di incrementare la fiducia e l’autostima”.

Termini e modalità di partecipazione al bando “un passo contro la violenza”

L’istanza, sottoscritta dal Rappresentante Legale e completa della necessaria documentazione, deve essere inoltrata in formato PDF all’indirizzo PEC risorseumaneorganizzazione@cert.sportesalute.eu, entro le ore 12:00 del 31 marzo 2023.

Sino alla scadenza, è possibile annullare la domanda e presentarne una nuova. “Non sono ammesse modifiche delle domande presentate, oltre il termine del 15 marzo 2023.

Ulteriori informazioni sono disponibili all’interno della pagina dedicata.

Tutto Non Profit © riproduzione riservata, MOVIDA SRL

Per approfondire consultate i nostri E-Book, le Guide ed iscrivetevi alla newsletter (che tratta di temi fiscali, gestionali, amministrativi e giuridici per SSD, ASD, ETS, ODV ed APS). Account social: Facebook (Movida Studio), Twitter (Movida Studio), Instagram (Movida Studio), Linkedin (MOVIDA SRL) e YouTube (MOVIDA SRL).

Condividi su:

(Visto 269 volte, 1 visite oggi)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *