Assemblee sociali: procedura, convocazione e verbale per l’approvazione annuale dei rendiconti

L’approvazione dei bilanci in un’associazione è il momento clou della vita associativa: vediamo la procedura per operare correttamente e non commettere errori che potrebbero condurre al rischio di vedersi disconosciuta la natura di Ente Non Profit, con tutte le (assai gravi) conseguenze del caso.

Ci eravamo lasciati QUI individuando i presupposti normativi (art. 148 TUIR) e le ragioni (democraticità ed agevolazioni fiscali) in forza delle quali la sovranità dell’assemblea dei soci si deve manifestare (anche) annualmente con l’approvazione dei rendiconti. Avevamo poi elencato gli errori da non commettere per evitare di vedersi disconosciuta la natura di Ente associativo. Ora vediamo qual è l’iter da seguire, come predisporre il bilancio consuntivo e preventivo, convocare l’assemblea e verbalizzare le decisioni assunte dai soci intervenuti alla riunione.

Come un’Associazione deve predisporre i rendiconti consuntivo e preventivo?

Individuati i criteri di tenuta della contabilità, per il bilancio consuntivo occorrerà partire dalla prima nota per predisporre un documento di riepilogo comprensivo del dettaglio di tutte le voci di entrata (incassi) e di tutte quelle di uscita (pagamenti), con i relativi importi e raggruppati per macrocategorie, sia per i movimenti di cassa (contanti) che per quelli di banca, corredandolo con le pezze giustificative a sostegno delle movimentazioni economiche. Per il preventivo, invece, occorrerà stimare, evidentemente sulla base dei dati in possesso al momento della predisposizione del documento, quali potrebbero essere le principali voci di entrata e di spesa relative al successivo esercizio sociale.

Entro quando e come convocare l’assemblea sociale?

Verificate prima di tutto le previsioni statutarie (si parte sempre da lì, sennò …), ed in particolare se l’anno sociale coincida (o meno) con l’anno solare: in caso affermativo i rendiconti andranno approvati dall’assemblea sociale entro la fine del mese di aprile, ossia non oltre il 120° giorno successivo alla chiusura dell’esercizio sociale. Diversamente, nel caso ad esempio di anno sociale dal 1° settembre al 31 agosto, l’approvazione dei bilanci dovrà avvenire, sempre se prevista entro 120 giorni dalla fine dell’anno sociale, entro il termine del mese di dicembre. Come? Attraverso “idonee forme di pubblicità” (art. 148 TUIR), sulla base delle regole contenute nello statuto e comunque con ogni mezzo che ne garantisca con trasparenza l’effettiva comunicazione e la conoscibilità per i soci del sodalizio (prestate attenzione, in particolare, a formule e mezzi comunicativi adottati dall’Ente).

Chi può partecipare e votare alla riunione?

Tutti i soci in regola con l’iscrizione all’Associazione al momento dello svolgimento dell’assemblea, posto che l’elettorato, sia quello attivo (possibilità di votare) che quello passivo (possibilità di essere votati), deve essere garantito a tutti gli associati maggiori d’età (art. 148 TUIR).

Come verbalizzare il contenuto della riunione di assemblea sociale?

In forma scritta e cronologica all’interno del registro verbali dell’assemblea sociale, richiedendo la sottoscrizione a tutti gli associati presenti (anche perché, diversamente, come si potrebbe provare a posteriori la partecipazione dei soci in assenza di loro firma autografa? Ne avevamo parlato QUI).

Ora: la procedura indicata sopra deve necessariamente essere “plasmata” in funzione delle regole indicate nel Vostro statuto sociale, le quali dovranno (o quanto meno dovrebbero) essere coerenti con l’attuale normativa vigente (in attesa che la Riforma del Terzo Settore prenda pieno vigore). In ogni caso la “via maestra” è quella di gestire l’iter relativo alla predisposizione ed approvazione dei rendiconti con assoluta trasparenza, nel rispetto del principio dei principi di democraticità ed uguaglianza tra gli associati, garantendo poi modalità idonee di pubblicità delle decisioni assunte dall’assemblea.

Per necessità di assistenza specifica Vi invitiamo a contattarci via mail a info@tuttononprofit.com.

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30 commenti

  1. Buonasera, dobbiamo convocare l’assemblea straordinaria dei soci per trasformare la nostra ASD in ASD APS ed entrare nel terzo settore con adozione di nuovo statuto conforme. il nostro statuto per la straordinaria ha la spada di damocle del quorum rafforzato dei 3/4 dei soci non specificando altro. Ora abbiamo circa 300 soci di cui 250 minorenni e di tutti circa 100 in regola con la quota associativa. Il quorum dei 3/4 si calcola sui 100 in regola? o sui 3/4 dei maggiorenni in regola? Noi alle assemblee abbiamo comunque sempre invitato tutti i 300 soci..ma se dobbiamo avere un quorum di 225 siamo fritti..non ce la faremmo mai. grazie

    1. Buongiorno. Premessa la necessità di verificare le previsioni statutarie vigenti dell’Ente, in via generale il quorum si calcola sulla percentuale di tutti gli associati regolarmente iscritti all’Ente. Cordialità, Stefano Bertoletti

  2. Buonasera. Il Presidente di un Associazione, all’atto di convocazione dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio preventivo dell’anno successivo, ha l’obbligo di inviare, unitamente alla convocazione, la documentazione concernete il bilancio preventivo, al fine di poter consentire ai soci di valutare tale documento prima dell’espletamento dell’Assemblea? Ed il riferimento normativo in materia?
    Grazie anticipatamente

    1. Buongiorno. Per rispondere al quesito posto occorre verificare, e dunque applicare, le previsioni statutarie vigenti dell’Ente, ed in subordine applicare gli eventuali regolamenti specifici sul punto. In via generale è certamente indispensabile che tutti gli associati che lo desiderano siano nella condizione di poter verificare la documentazione dell’Ente, anche quella contabile, ai fini della predisposizione dei rendiconti. Cordialità, Stefano Bertoletti

  3. Salve
    – il quorum sulla validità di un’Assemblea va calcolato solo sugli associati in regola con il pagamento della quota sociale o su tutti(anche su chi non ha rinnovato la quota.) ?
    Cordiali saluti

    1. Buongiorno. Premessa la necessità di prevedere una disciplina uniforme del rapporto associativo (https://www.tuttononprofit.com/2016/04/disciplina-uniforme-del-rapporto-associativo-in-una-associazione-non-profit-cosa-significa.html), alle assemblee delle associazioni hanno diritto di partecipazione e voto tutti i soci del sodalizio in regola con l’iscrizione allo stesso, e che abbiano dunque perfezionato il relativo iter. Cordialità, Stefano Bertoletti

  4. Buongiorno.
    In una piccola ASD non viene da anni convocata alcuna assemblea per approvare i bilanci e addirittura non vengono indette le elezioni.
    Come si può procedere per far si che venga convocata l’assemblea elettiva? E, nel caso in cui l’assemblea non venga convocata, a chi si deve comunicare il mancato adempimento e quali passi è necessario fare?
    Grazie anticipatamente

    1. Buongiorno. Occorre verificare le previsioni statutarie e, ragionevolmente, che la percentuale minima di associati riportata sullo stesso concochi un’assemblea sociale avente all’ordine del giorno l’elezione del consiglio direttivo, dando poi evidenza della nuova compagine sociale del CD attraverso apposite comunicaizoni ai soggetti interessati, tra i quali l’Amministrazione Finanziaria. Segnalo in proposito il nostro approfondimento dedicato: https://www.tuttononprofit.com/2019/07/cambio-presidente-associazione-consiglio-direttivo.html. Cordialità, Stefano Bertoletti

  5. 1) Per le associazioni no profit appartenenti al terzo settore, al momento dell’approvazione del bilancio e’ obbligatoria la comunicazione del numero dei votanti e la relativa % sul totale aventi diritto ?
    2) Se non espressamente indicato nello statuto, ciascun socio quante deleghe può portare ?

    1. Buongiorno. Rispondo per punti.
      1) Non esistono obblighi specifici in tal senso: certamente occorreranno le maggioranze come previste dallo statuto sociale ai fini della validità delle deliberaizoni assunte. Segnalo in proposito un nostro approfondimento specifico: https://www.tuttononprofit.com/2019/04/associazioni-bilanci-cosa-come-fare-per-approvare-rendiconti.html;
      2) premessa l’opportunità di prevedere espressamente tale disposizione in statuto, questo il testo dell’articolo 24 del D. Lgs. 117/2017 sul punto: “Se l’atto costitutivo o lo statuto non dispongono diversamente, ciascun associato può farsi rappresentare nell’assemblea da un altro associato mediante delega scritta, anche in calce all’avviso di convocazione. Ciascun associato può rappresentare sino ad un massimo di tre associati nelle associazioni con un numero di associati inferiore a cinquecento e di cinque associati in quelle con un numero di associati non inferiore a cinquecento”. Cordialità, Stefano Bertoletti

  6. Salve, faccio parte di una odv che si è istituita a giugno 2020, volevo sapere se entro ottobre 2020 dobbiamo presentare il rendiconto preventivo per il 2020 o se dobbiamo presentarlo alla fine dell’anno sociale quindi entro 120 giorni dal 31 maggio. Grazie per l’informazione

    1. Buongiorno. Se l’anno sociale coincide con l’anno solare ed avete costituito l’Ente nel 2020, allora occorrerà approvare il rendiconto consuntivo 2020 ed il preventivo 2021 entro i termini indicati nello statuto a partire dalla chiusura dell’anno sociale. Cordialità, Stefano Bertoletti

  7. Buongiorno, a valle dell’assemblea straordinaria per le modifiche dello statuto quali modalità /procedure sono consigliate o consentite per la comunicazione ai soci del verbale che riporta le decisioni prese in assemblea? È corretto riportare il verbale in un’apposita sezione del sito?

    1. Buongiorno. Occorre verificare le previsioni statutarie e rispettare quanto in esse riportato; in via generale i libri sociali devono essere resi disponibili per la consultazione da parte di tutti gli associati del sodalizio. Cordialità, Stefano Bertoletti

  8. Salve, dobbiamo convocare l’assemblea dei soci per approvazione bilancio 2019 (parlo di APS).
    Visto che parliamo di rendiconto 2019, un socio iscritto nel 2020 può votare? Cioè, se non ha partecipato alla vita associativa nell’anno 2019, può dare il suo voto per un rendiconto di un anno al quale non ha partecipato come associato?
    Grazie.

    1. Buongiorno. Nel rispetto del principio di uguaglianza e di quello di democraticità, nonché garantendo una discplina uniforme del rapporto associativo così come previsto dall’articolo 148 del TUIR (https://www.tuttononprofit.com/2016/04/disciplina-uniforme-del-rapporto-associativo-in-una-associazione-non-profit-cosa-significa.html), devono essere convocati alle assemblee sociali tutti gli associati del sodalizio regolarmente inseriti nel libro soci dell’Ente durante l’anno sociale in corso. Cordialità, Stefano Bertoletti

  9. Buongiorno,
    Faccio parte di in un’associazione, il direttivo ha convocato i soci per approvare il rendiconto del 2019, però non hanno pubblicizzato il rendiconto da approvare, è possibile chiedere l’annullamento è il rinvio dell’assemblea in quanto non hanno reso noto il rendiconto da approvare prima dell’assemblea?

    1. Buongiorno. Occorre verificare le previsioni statutarie, al fine di comprendere se siano state rispettate le previsioni in esso contenute ai fini della validità e della trasparenza dell’assemblea in questione. Cordialità, Stefano Bertoletti

  10. Buongiorno,
    attualmente (e comunque nei mesi successivi Agosto-Settembre) è possibile convocare l’assemblea dei soci? Eventualmente, ci sono procedure e/o noramtive particolari da seguire?
    Grazie

    1. Buongiorno. L’emendamento approvato in sede di conversione in legge del decreto “Cura Italia” ha previsto la proroga al 31 ottobre 2020 per l’approvazione dei rendiconti, riferita dall’articolo 35 del D.L. n.18 “Cura Italia” del 17 marzo 2020 soltanto a onlus, odv e aps iscritte ai rispettivi registri nella formulazione originaria, anche per le altre associazioni, riconosciute e non riconosciute, incluse le fondazioni e agli enti non commerciali in generale. Trova il riferimento nella L. 24 aprile 2020, n. 27 (in S.O. n. 16, relativo alla G.U. 29/04/2020, n. 110). Ai fini della regolare convocazione nonché dello svolgimento dell’assemblea, quindi, occorrerà rispettare le indicazioni contenute nello statuto sociale dell’Ente, anche alla luce delle eventuali restirizioni che potranno essere ancora previste ai fini del contenimento del contagio da coronavirus. Cordialità, Stefano Bertoletti

  11. Salve, nell’articolo leggo che partecipano all’assemblea i soci in regola con l’iscrizione al momento dell’Assemblea; quindi, se un’associazione che nel 2019 aveva 100 associati e solo 30 nel 2020 convoca oggi l’assemblea per discutere il bilancio 2019, vanno convocati per l’assemblea di approvazione del bilancio 2019 i 30 del 2020 e non i 100 del 2019?

    grazie

    1. Buongiorno. La partecipazione alle assemblee sociali di un’Associazione è riservata ai soci del sodalizio stesso, che possano fregiarsi di questa qualifica al momento della convocazione nonché dello svolgimento della stessa assemblea. Pertanto, anche nel caso in esame andranno convocati i soci del sodalizio nel momento attuale. Cordialità, Stefano Bertoletti

  12. La scadenza indicata come fine aprile, in questo periodo di emergenza COVID-19, può considerarsi rimandata? C’è qualche disposizione certa in merito?

  13. Buongiorno, siamo una asd, abbiamo iniziato l’attività ques’anno, ci occupiamo di Ballo, abbiamo individuato una sala tenuta da un’associazione culturale dove poter far lezione, può deliberare il Consiglio Direttivo per affiliarci a loro e prendere la sala in comodato d’uso gratuito dietro rimborso spese luce, riscaldamenti ecc, oppure deve essere indetta una assemblea ordinaria dei soci obbligatoriamente? Grazie, cordiali saluti.

    1. Buongiorno. Premessa la necessità di verificare le disposizioni statutarie, riterrei l’attività in questione di ordinaria amministrazione, e come tale soggetta anche solo alla deliberazione del Consiglio Direttivo (che per sicurezza potrà chiedere la ratifica della decisione assunta in occasione della prima assemblea sociale utile). Cordialità, Stefano Bertoletti

  14. Buongiorno, il nostro anno sociale va dal 1/01/2019 al 31/12/2019, ci occupiamo di attività di ballo e i nostri soci pagano la quota sociale a ottobre quando iniziano i corsi, per essere in regola dobbiamo fargliela rinnovare e ripagare quindi a gennaio? Grazie

    1. Buongiorno. Premessa la necessità di verificare le disposizioni statutarie (https://www.tuttononprofit.com/2015/11/procedura-di-ammissione-socio-controllate-lo-statuto-della-associazione.html), in via generale è necessario che i soci corrispondano l’importo della quota associativa annuale per ciascun anno sociale. Pertanto a far data dall’apertura della campagna tesseramento per il nuovo anno sociale (mediante apposito verbale) tutti coloro che verseranno detta quota (al termine della procedura di iscrizione) potranno ritenersi con ragione soci del sodalizio, godendo dunque dei relativi diritti/doveri. Cordialità, Stefano Bertoletti

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