Prorogati al 31 maggio 2022 gli adeguamenti statutari al Terzo Settore

Prorogata al 31 maggio 2022 la modifica degli statuti del Terzo Settore

Con l’entrata in vigore del D.L. n. 77/2021, slitta al 31 maggio 2022 il termine per la modifica degli statuti con “regime alleggerito” da parte dei futuri aspiranti Enti del Terzo Settore. Recentemente prorogato al 31 maggio appena trascorso dal Decreto Sostegni, l’ennesimo nuovo termine è stato fissato al 31 maggio 2022, concedendo ulteriori dodici mesi aggiuntivi alle associazioni che intendono modificare i propri statuti per adeguarsi alle disposizioni del D. Lgs. n. 117/2017, ai fini dell’iscrizione

Obbligo vidimazione registro volontari per gli ETS: nota 7180 del MLPS

Obbligo vidimazione registro volontari per gli ETS: nota 7180 del MLPS

Con la  nota n. 7180 del 28 maggio scorso, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha inteso fornire alcuni chiarimenti circa l’obbligo (o meno) di vidimazione del registro dei volontari, adempimento previsto per gli Enti del Terzo Settore ex articolo 17 del D. Lgs. 117/2017. Chi è “volontario” secondo il Codice del Terzo Settore La norma di riferimento caratterizza gli Enti del Terzo Settore, le Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale e le

Proroga adeguamenti statutari e nota MLPS 3877 per l'iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore

Proroga adeguamenti statutari e nota MLPS 3877 per l’iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore

Precedente di pochi giorni l’ennesima proroga per gli adeguamenti statutari al Codice del Terzo Settore contenuta nel Decreto Sostegni e, oggi fissata (salvo ulteriori rinvii) al prossimo 31 maggio, la nota MLPS n. 3877 del 19 marzo 2021 ha fornito alcuni importanti chiarimenti in merito “ai limiti del sindacato degli uffici preposti” circa i profili oggetto di possibile accertamento. Nota MLPS 3877 e modifica statuti degli ETS: quali maggioranze? Al fine della corretta individuazione dei quorum, occorre

Erogazioni liberali ETS: chi deve trasmettere i dati? E come?

Erogazioni liberali ETS: chi deve trasmettere i dati? E come?

Con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 3 febbraio scorso, sono state definite le modalità per la “trasmissione all’Agenzia delle entrate dei dati riguardanti le erogazioni liberali agli enti del Terzo Settore, ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata”. Facendo seguito al D.M. del 30 gennaio 2018, disciplinante “in via sperimentale” l’inoltro in relazione al triennio “2017, 2018 e 2019″, viene ora dettata la regolamentazione “a partire dall’anno d’imposta 2020”. Erogazioni liberali ETS: quali

Compensi ai soci degli ETS: la nota n. 293 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Compensi ai soci degli ETS: nota 293 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

La nota 293 del 12 gennaio scorso ha inteso fornire per il tramite del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alcuni chiarimenti in merito alla pubblicazione dei dati concernenti “emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati” ex articolo 14 del D. Lgs. 117/2017 (sicuramente meglio noto come Codice del Terzo Settore). Sul quesito il MLPS si è espresso argomentando le proprie indicazioni

31 marzo 2021 nuova proroga per gli adeguamenti statutari al Codice del Terzo Settore

31 marzo 2021: nuova proroga per gli adeguamenti statutari al Codice del Terzo Settore

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n. 159 del 27 novembre scorso, di conversione del Decreto Legge n. 125/2020, in correlazione con la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021, trova conferma l’ennesima proroga del termine per l’adeguamento degli statuti alle disposizioni del Codice del Terzo Settore, da parte dei futuri ETS, al prossimo 31 marzo. Superando la scadenza posticipata al 31 ottobre 2020 dal Decreto Cura Italia, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni

Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS): ecco come iscriversi

Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS): ecco come iscriversi

Come preannunciato, è stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Ministeriale n. 106 del 15 settembre 2020, contenente la disciplina delle “procedure per l’iscrizione e per la cancellazione degli enti nel Registro unico nazionale del Terzo settore”, meglio noto come RUNTS. Atteso da tempo, il testo normativo conferisce operatività al Registro Unico, caposaldo del Codice del Terzo Settore, riportando le informazioni relative al

Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS): si parte nel 2021?

RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore): firmato il decreto

Attraverso un comunicato di ieri, 16 settembre, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, ha reso noto di aver firmato la bozza di decreto contenente le regole procedurali per l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, il famoso RUNTS, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. 117/2017, in esito al “via libera” all’approvazione della Conferenza Stato Regioni del 10 settembre scorso. Il testo ministeriale, contenente le “regole per la predisposizione, la tenuta, la

Nota 9 luglio 2020 n. 6214 su quesiti in materia di Codice del Terzo Settore

Nota 9 luglio 2020 n. 6214 su quesiti in materia di Codice del Terzo Settore

Lo scorso 9 luglio il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la nota n. 6214, in replica ai quesiti posti in materia di Codice del Terzo Settore in vista delle prossime scadenze, riportando di fatto l’attenzione sul tema della Riforma dopo il lockdown da coronavirus. Una riforma oramai in dirittura d’arrivo, in vista della prossima istituzione del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, cui i futuri ETS dovranno iscriversi (o trasmigrare) adeguando i propri

Enti del Terzo Settore: che differenza c'è tra ETS commerciali e non?

Enti Terzo Settore: che differenza c’è tra ETS commerciali e non?

Il discrimine tra attività istituzionale e commerciale, ed il conseguente regime fiscale applicabile agli Enti del Terzo Settore, costituisce una delle questioni più dibattute legate all’opera di Riforma. Nonostante il momento storico abbia ben altre priorità, con il coronavirus nei pensieri di tutti, ogni giorno che passa avvicina al termine per le modifiche statutarie (da poco prorogato al 31 ottobre 2020 vista la delicatezza del periodo), e l’incertezza sul regime fiscale di ETS, APS ed ODV getta