A distanza di circa un anno dalla circolare del 13 gennaio 2021 e le novità in tema di certificazione medica post covid-19, il Ministero della Salute ha pubblicato la circolare n. 3566 del 18 gennaio 2022 relativamente all’attività sportiva post covid-19. Sulla base di quanto prodotto dalla Federazione Medico Sportiva Italiana, sono state aggiornate e semplificate le procedure per l’accertamento dell’idoneità al “ritorno all’attività sportiva agonistica in atleti Covid-19 positivi guariti”. Attività sportiva post covid-19: cosa cambia?
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Green Pass e mascherine: le novità per attività sportive e culturali dal primo maggio
Lo scorso 28 aprile il Ministro della Salute Speranza ha firmato una nuova ordinanza volta a recepire, conseguentemente all’approvazione della commissione competente della Camera dei Deputati del D.L. n. 24/2022, contenente le nuove misure “post Covid19” per lo sport e le Associazioni del Terzo Settore, il testo dell’emendamento sull’uso delle mascherine al chiuso, con le nuove regole in vigore dal 1° maggio. Le nuove misure si applicano fino alla data di entrata in vigore della Legge di
DPCM 24 ottobre: sospese le attività di palestre, piscine e centri culturali
Vista l’evoluzione della situazione epidemiologica legata al coronavirus, “il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale”, è stato pubblicato nella giornata di ieri il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020, il terzo DPCM in 11 giorni. In sostituzione di quanto stabilito dal DPCM del 13 ottobre scorso, così “come modificato e integrato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 18 ottobre 2020”, il testo sancisce l’entrata in
DPCM 18 ottobre: quali novità per enti sportivi, palestre e piscine?
A seguito della presentazione in conferenza stampa, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM del 18 ottobre 2020, ultimo provvedimento in ordine di tempo messo in campo per fronteggiare il diffondersi del contagio da coronavirus, contenente ulteriori disposizioni attuative dei D. L. n. 19 del 25 marzo 2020 e n. 33 del 16 maggio 2020. Il testo inasprisce le restrizioni già introdotte con il Decreto del 13 ottobre scorso, che avevamo analizzato qui, con tanto di
DPCM 13 ottobre 2020: novità per ASD, SSD e associazioni culturali (ETS)
È stato firmato nella notte il DPCM 13 ottobre contenente ulteriori disposizioni attuative e misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, recante misure valide da domani, 14 ottobre, e per i prossimi 30 giorni, fino al 13 novembre 2020. Queste le novità più rilevanti per il mondo dello sport di base, promosso da Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche, e per quello di tutti gli Enti Non Profit di natura culturale, già alle prese con
Credito d’imposta canoni di locazione: cos’è e come funziona per Associazioni e SSD
Tra le misure economiche messe in campo per contrastare gli effetti negativi del lockdown da coronavirus, il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio scorso (meglio noto come Decreto Rilancio), ha introdotto all’articolo 28, il “credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda”. Si tratta di credito nei confronti dello Stato, concesso “ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione, con ricavi o compensi non superiori a 5 milioni
ASD/SSD: come richiedere i contributi a fondo perduto
Nella giornata di ieri, 11 giugno, è stato pubblicato il decreto dell’Ufficio per lo Sport contenente i criteri, le modalità ed i termini di presentazione delle istanze “per l’erogazione dei contributi a fondo perduto” nei confronti di Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, secondo quanto specificato dall’allegato 1 del provvedimento, utili a fronteggiare la “crisi economica che ha coinvolto anche il mondo dello sport e determinatasi in ragione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Uno stanziamento di oltre 50 milioni
Centri Estivi e attività ludiche nella fase 2 del coronavirus
Il DPCM del 17 maggio scorso ha individuato nel prossimo 15 giugno la date per l’accesso “a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all’aria aperta”, dando di fatto il “via libera” ai centri estivi, con possibilità per Regioni e Province Autonome di posticipare o anticipare, a seguito di una valutazione preventiva che tenga conto de “l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori” e in subordine all’adozione di
Riapertura palestre e centri sportivi: la fase 2 tra protocolli e linee guida
Il 25 maggio scorso ha segnato l’inizio della fase 2 anche per centri sportivi, palestre e piscine (ASD o SSD) che, dopo il lockdown da coronavirus, hanno potuto riprendere le loro attività, secondo quanto disposto dal DPCM del 17 maggio 2020, fermo restando eventuali date alternative stabilite dalle regioni sulla base dell’indice di diffusione dell’epidemia e previa individuazione di protocolli “idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi”.
Decreto Rilancio: misure economiche di sostegno per il Terzo Settore
La centralità del ruolo del Terzo Settore durante lo stato di emergenza proclamato per il diffondersi del coronavirus ha spinto l’Esecutivo a dedicare numerosi interventi in favore delle organizzazioni non commerciali nell’ambito del Decreto Rilancio, attraverso sostegni concreti intesi a supportarli in questo momento in vista di un futuro che tutti ci auguriamo essere più roseo. Correggendo in parte il tiro rispetto alla bozza portata in discussione in sede di Consiglio dei Ministri, l’orientamento manifestato conferma un’ampia