Agenzia Entrate, circolare n. 25/E: Prevenzione e contrasto all’evasione – anno 2014 – indirizzi operativi

Cari lettori, il 6 agosto scorso l’Agenzia delle Entrate con la circolare 25/E ha definito gli indirizzi operativi di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale per l’anno 2014. Coloro che per caso si fossero persi questo documento però (la cui consultazione è possibile cliccando QUI) non disperino! Infatti in realtà questa circolare non fornisce elementi di particolare rilevanza per gli “operativi” del settore, andando semplicemente a precisare come l’Agenzia delle Entrate nel 2014 sia chiamata ad affrontare la

Regime dei minimi: nuovi cambiamenti in arrivo … per tutti!

Cari lettori, senza dubbio vi sarà accaduto in questi giorni di leggere sui quotidiani o di sentire al TG che sono in arrivo rilevantissime novità per coloro che avevano aperto o intendono aprire in un prossimo futuro una partita IVA nel cosiddetto “regime dei minimi“. I nostri lettori più affezionati si ricorderanno che in passato avevamo già affrontato l’argomento (per un rapido refresh Vi invitiamo a cliccare QUI) ma vista la rilevanza e la prossimità dei cambiamenti

È possibile per un’Associazione farsi “pubblicità”? Ecco finalmente la risposta dei Giudici …

Cari lettori, la campagna tesseramento appena iniziata Vi avrà senza dubbio visti impegnati nella realizzazione di materiale informativo funzionale a presentare le attività organizzate dall’Associazione per ampliare il più possibile la base associativa e quindi meglio raggiungere il Vostro fine istituzionale (sia esso un ideale sportivo, di promozione sociale, culturale o di utilità sociale). Bene: non potete immaginare a quanti interlocutori ci siamo rapportati nell’ultimo periodo per mostrare come nessuna norma di legge o regolamento o chissà

Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l’attività sportiva non agonistica

Cari lettori, fumata bianca, finalmente habemus “LINEE GUIDA DI INDIRIZZO IN MATERIA DI CERTIFICATI MEDICI PER L’ATTIVITA’ SPORTIVA NON AGONISTICA“! Ebbene sì, a più di un anno dal D.L. n. 101 del 31.08.2013 convertito con modificazioni dalla legge 30.10.2013 n. 125 la quale aveva apportato talune modifiche al secondo comma dell’art. 42 – bis del D.L. n. 69 del 21.06.2013 rinviando “ai fini del rilascio di tali certificati … a linee guida approvate con decreto dal Ministero

Circoli ippici (ASD o SSD): la “pensione cavalli” dei soci è attività istituzionale se …

“Se lo scopo della associazione è “la pratica e la diffusione degli sport equestri” è consequenziale che la stessa comprenda nei suoi fini istituzionali anche la ospitalità e cura dei cavalli di proprietà dei soci. E’ proprio questo, infatti, l’aspetto che consente il perseguimento di una delle finalità sociali che è quello della pratica dello sport equestre. Non si vede, infatti, diversamente come potrebbe perseguirsi tale finalità: non certo col noleggio di cavalli di proprietà della associazione

Enti sportivi a natura commerciale o con finalità di reale promozione sportiva?

CTP di Firenze, sentenza n. 579 depositata il 5.05.2014: un ente sportivo che organizzi, promuova e gestisca attività secondo modalità analoghe a quelle con le quali possono essere svolte anche da realtà for profit (ditta individuale o società) deve essere soggetto ad IRES ed IVA. Questo il principio di diritto che emerge dalla citata sentenza, la quale ha visto il giudicante esprimersi a favore del disconoscimento della natura sportiva dilettantistica di una ASD, non ritenendo da questa

Riforma del terzo settore: si può fare?

Dovrebbe essere questione di mesi la riforma del terzo settore finalizzata a rendere nuove “disposizioni per promuovere e favorire l’autonoma iniziativa delle persone, singole e associate, per lo svolgimento di attività di interesse generale”. Ecco, in sintesi estrema, alcune delle possibili novità: – nuovo iter di riconoscimento della personalità giuridica (con una notevole semplificazione rispetto al D.P.R. 361/2000); – tipizzazione delle attività non lucrative e dei vincoli/limiti relativi all’esercizio di attività di natura commerciale; – definizione precisa

Accesso presso la sede di un’Associazione: come funziona? Come organizzarsi?

Cari lettori, come sapete siamo soliti in questo blog definire gli aspetti connessi alle verifiche fiscali, sia dal lato del contribuente (la maggior parte delle volte Associazioni non profit in genere e Società Sportive Dilettantistiche) che da quello dei verificatori. In questa linea, l’approfondimento che tratteremo nelle prossime righe, è finalizzato a chiarire la disciplina che regola il regime degli accessi fiscali presso la sede degli Enti Non Commerciali e delle ONLUS. REGIME FINO AL MARZO 2012

La corretta ed efficace gestione di un Ente Non Profit: convegno MOVIDA per gli affiliati FICSS

Grande successo per il primo Convegno Nazionale organizzato per gli affiliati FICSS (www.ficss.it) con la collaborazione dello Studio MOVIDA (www.movidastudio.it) per le Associazioni (culturali e/o sportive) e Società Sportive Dilettantistiche. Cliccando QUI potrete leggere il programma e capire cosa vi siete persi … In un momento storico, per così dire, “particolare” investire sulla formazione degli operatori del terzo settore rappresenta sicuramente lo strumento migliore per allontanare la crisi, motivo per cui il Convegno appena realizzato sarà il

Associazioni Non Profit ed Agenzia Entrate: tracciabilità dei pagamenti

“Dal controllo della documentazione presentata sono emerse mancanze sostanziali che hanno portato l’ufficio a disconoscere il regime fiscale agevolato di cui alla L. 398/1991, poiché il rendiconto presentato riportava diverse entrate ed uscite di cassa di importi superiori ad euro 516,00 non tracciate, come appare dall’estratto conto bancario”. Fin qui nulla di strano … infatti per i nostri sempre più numerosi lettori una contestazione del genere non rappresenta di certo una novità dal momento che, come già