Corretta comunicazione e strategie di marketing per gli Enti Non Profit (ASD, SSD, ETS, ...)

Corretta comunicazione e strategie di marketing per gli Enti Non Profit (ASD, SSD, ETS, …)

Visto il proliferare di seminari e corsi di formazione sulle strategie di marketing (vere o presunte) per gli Enti Non Profit, che strizzano l’occhio in particolare ad Associazioni Sportive e Società Sportive Dilettantistiche, Enti iscritti al Registro CONI che è bene precisare fin da subito essere senza finalità di lucro, ossia indirizzati al perseguimento di una finalità ideale (rappresentata dalla promozione dello sport) e non dalla massimizzazione di un risultato economico, vista anche l’impossibilità di distribuire utili

GDPR: nuovi adeguamenti dal Garante privacy per Associazioni ed ETS

GDPR Privacy: nuovi adeguamenti per Associazioni ed Enti del Terzo Settore

Nessuna pace per gli Enti sportivi (Associazioni e Società) e, più in generale, per gli Enti del Terzo Settore (quando verrà) che, in tema di tutela del trattamento dei dati personali, si sono trovati di fronte un nuovo provvedimento del Garante della privacy, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 luglio scorso. Racchiudendo principalmente disposizioni in tema di “trattamento di categorie particolari di dati”, il provvedimento n. 146 del 5 giugno 2019 si è occupato, nello specifico, delle

Le Associazioni, gli ETS e le Società Sportive devono pagare il canone RAI per la TV? E per il computer? E per la radio?

Scade il prossimo 31 gennaio il termine ultimo per le Associazioni (di tutti i tipi) e le Società Sportive Dilettantistiche per pagare il canone RAI, dovuto in caso di possesso di “apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive”. Tutti coloro che “detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo

Circolare 18/E: adesione al regime 398/91 per Associazioni e Società Sportive, decadenza e conseguenze

La mancata comunicazione alla SIAE di adesione al regime 398/91 non comporta la decadenza dalle agevolazioni da questo previste per le associazioni e le società sportive dilettantistiche, a condizione di un comportamento concludente e di regolare comunicazione all’Agenzia delle Entrate. In ogni caso, determinazione dei tributi dovuti in modalità ordinaria nell’ipotesi di decadenza dal regime, a partire dal mese successivo a quello di superamento del plafond. “Niente di nuovo sul fronte occidentale” oseremmo dire. Già perché, almeno

Società Sportive Dilettantistiche Lucrative: pronti, partenza, via! Ma da quando? E fino ad allora …?

La legge di stabilità n. 205 approvata lo scorso 27 dicembre 2017 ha inserito nell’ordinamento alcune rilevantissime novità normative per il mondo sportivo, generando grandissimo interesse sia negli operatori del settore che negli studiosi/appassionati. Posticipando la questione “co.co.co.” ad un futuro approfondimento (ulteriore rispetto ai precedenti), cerchiamo quindi di inquadrare in questo articolo le Società Sportive Dilettantistiche Lucrative, con un’attenzione particolare ai loro requisiti costitutivi ed ai loro pro/contro gestionali. La norma sulle Società Sportive Dilettantistiche Lucrative

Certificato medico per attività sportiva: esonero per bambini da 0 a 6 anni. Anche per associazioni e società sportive dilettantistiche?

Un decreto interministeriale dello scorso 28 febbraio ha abolito il certificato medico per attività sportiva prescolare per bambini di età compresa tra 0 e 6 anni. Siamo sicuri che questo esonero faccia venir meno l’obbligo per i “piccoli” praticanti di Associazioni Sportive e Società Sportive Dilettantistiche? Scopriamolo insieme … È un dato di fatto che il 28 febbraio 2018 il Ministro della Salute, di concerto con il Ministro per lo Sport, abbia firmato un decreto interministeriale (da

Ginnastica finalizzata alla salute ed al fitness: disciplina sportiva n. 111 secondo la delibera CONI del 10.05.2017

Da molte settimane ricevo continue richieste di supporto su questo punto. Proviamo pertanto ad andare a fondo su questo aspetto, così da offrire spunti di riflessione e “chiavi di lettura” relativamente ad una tematica particolarmente significativa per tutti i “Centri Fitness“. La prima riflessione sul tema impone di partire dal CONI (che vale la pena di ricordare essere l’”unico organismo certificatore della effettiva attività sportiva svolta dalle società e dalle associazioni dilettantistiche“, art. 7 D.L. 136/2004), il

Società Sportiva Dilettantistica Lucrativa (SSDL): conviene?

Dal primo gennaio 2018, con l’approvazione della legge di bilancio n. 205 del 27.12.2017, sono entrate a far parte del panorama dei soggetti sportivi (oltre alle Associazioni Sportive, alle Società Sportive ed alle Cooperative Sportive) anche le Società Sportive Dilettantistiche Lucrative (alias SSDL). Si tratta di ordinarie società commerciali che svolgendo attività sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI (“unico organismo certificatore della effettiva attività sportiva svolta“) dovranno iscriversi al Registro CONI ed in virtù di questo “collegamento sportivo”

Le collaborazioni coordinate e continuative con gli Enti sportivi (ASD/SSD) sono REDDITI DIVERSI?

Da alcuni giorni sto riflettendo su una questione molto delicata e di assoluto rilievo: riguarda i rapporti con gli istruttori sportivi in regime 342/2000, che secondo quanto scritto e licenziato dalle Istituzioni il 20 dicembre 2017 a notte fonda, dal primo gennaio 2018 sarebbero tutte collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co.). Per la verità sto naturalmente anche leggendo con attenzione quanto pubblicato sul punto specifico, da molti studiosi qualificati e competenti. Tutti, ripeto tutti (quindi difficile immaginare che tutti

Società Sportive Lucrative e Riforma del Terzo Settore: ecco il programma del XVI Convegno Nazionale ANG&OS!

Società Sportive Dilettantistiche Lucrative (SSDL), Riforma del Terzo Settore (in attesa dei decreti attuativi) ed aumento a 10.000 euro/anno (da 7.500) della soglia di esenzione per i “compensi sportivi“: saranno questi gli argomenti centrali del XVI Convegno Nazionale ANG&OS del 26.01.18. Il 2017 appena trascorso ha lasciato in eredità al mondo sportivo ed agli Enti del Terzo Settore tutti (definiti all’art. 4 dal Codice approvato con il D.L. 117 del 3.07.17 come “le organizzazioni di volontariato, le