Al via il nuovo Registro Attività Sportive Dilettantistiche: ecco come iscriversi

Al via il nuovo Registro Attività Sportive Dilettantistiche: ecco come iscriversi

Mediante il sito di Sport e Salute S.p.A., il 31 agosto scorso è stata resa nota l’attivazione, presso il Dipartimento per lo Sport, del nuovo Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche. Il Registro, accessibile tramite piattaforma, “assolve le funzioni di certificazione della natura sportiva dilettantistica dell’attività svolta dalle società e associazioni sportive, ai sensi dell’art. 10, D.lgs. 28 febbraio 2021, n. 36 e dell’art. 5, D.lgs. 28 febbraio 2021, n. 39, e anche alle altre funzioni previste

Decreto correttivo Riforma dello Sport: novità per ASD, SSD ed operatori sportivi?

Decreto correttivo Riforma dello Sport: novità per ASD, SSD ed operatori sportivi?

Attraverso il Comunicato stampa n. 87 del 7 luglio scorso, il Consiglio dei Ministri ha reso nota l’approvazione, “in esame preliminare”, di un decreto legislativo volto ad introdurre “disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 36 in attuazione dell’articolo 5 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici nonché di lavoro sportivo”. Tramite sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,

Agevolazioni per erogazioni a favore di attività sportive e culturali

Agevolazioni per erogazioni a favore di attività sportive e culturali

Approfondite le donazioni nei confronti degli Enti del Terzo Settore, Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 7/2021 è tornata sul tema delle agevolazioni per erogazioni liberali verso attività sportive e culturali. Erogazioni verso attività sportive di ASD/SSD: quali sono le agevolazioni? L’art. 15, comma 1 del TUIR prevede una detrazione d’imposta del 19% a favore dei contribuenti che sostengono determinati oneri, qualora “non deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito complessivo”.

PADEL (o PADDLE): l’attività sportiva del presente e del futuro

Ormai da più di 30 mesi assistiamo ad una crescita della “richiesta” di giocare a padel. La domanda è così cresciuta che oggi supera l’offerta, per cui ritengo utile qualche riflessione. PERCHÈ molti vogliono praticare il padel? Vi sono tante risposte, ma personalmente credo che sia evidente la forte componente di divertimento, che “prende” da subito anche i giocatori meno esperti e meno capaci. Già dopo poche ore cominci davvero a divertirti molto! DOVE giocare a padel?

Quali attività può organizzare un'Associazione Sportiva Dilettantistica (o SSD)?

Quali attività può organizzare un’Associazione (Società) Sportiva Dilettantistica?

Non è un mistero che fino a qualche anno orsono tanti valutassero la costituzione di un’Associazione Sportiva piuttosto che di una Società Sportiva Dilettantistica per proporre attività che in allora erano ritenute sportive, come il crossfit, lo zumba, il krav maga … fino ad arrivare alla toelettatura dei cani (“eh ma facciamo le gare!“). E non è un segreto nemmeno il fatto che in taluni casi la decisione di costituire questi Enti come “sportivi” fosse motivata dal

Eventi CONI come comunicare l'attività didattica, sportiva e formativa

Eventi CONI: come comunicare l’attività didattica, sportiva e formativa

La delibera del CONI n. 1574 (del 18 luglio 2017) dedicata al “Regolamento di funzionamento del Registro Nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche” ha sancito l’obbligo, in capo a tutti gli Enti sportivi iscritti al Registro istituito e tenuto dallo stesso CONI, di comunicare, a partire dal primo gennaio 2019, gli eventi sportivi, didattici e formativi realizzati, in maniera da confermare la legittimità del riconoscimento sportivo operato dal CONI e beneficiare dunque di tutte le agevolazioni

Reddito di cittadinanza e “quota 100”: conseguenze per gli sportivi dilettanti di ASD e SSD nel regime dei 10000 €/anno?

In questi ultimi giorni si stanno riproponendo numerosi quesiti sulle implicazioni del reddito di cittadinanza (introdotto con il D.L. 4/2019) per gli sportivi dilettanti di associazioni e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro, regolarizzati (ricorrendone i presupposti) in regime 342/2000 (in completa esenzione fiscale e contributiva fino a 10.000 euro/anno): abbiamo quindi cercato, per quanto possibile, di approfondire una questione di per sé già molto delicata. Partiamo dall’assunto, confermato dall’annullamento di quanto esposto oltre un anno

Ginnastica finalizzata alla salute ed al fitness: disciplina sportiva n. 111 secondo la delibera CONI del 10.05.2017

Da molte settimane ricevo continue richieste di supporto su questo punto. Proviamo pertanto ad andare a fondo su questo aspetto, così da offrire spunti di riflessione e “chiavi di lettura” relativamente ad una tematica particolarmente significativa per tutti i “Centri Fitness“. La prima riflessione sul tema impone di partire dal CONI (che vale la pena di ricordare essere l’”unico organismo certificatore della effettiva attività sportiva svolta dalle società e dalle associazioni dilettantistiche“, art. 7 D.L. 136/2004), il

WELFARE AZIENDALE: in aumento l’utilizzo del premio per attività sportive presso ASD e SSD. Vediamo cos’è e perchè!

L’espansione negli ultimi anni del “welfare aziendale”, supportata, in particolare, dal suo crescente impiego nell’ambito delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche, ha condotto ad interessanti riflessioni circa le “opportunità” che questo strumento è in grado di offrire sia ai dipendenti che agli stessi Enti Sportivi. Vediamo quindi in cosa consiste il “welfare aziendale”, cosa comporta, quali sono i suoi vantaggi, ed a cosa occorre prestare molta attenzione … La legge 28/12/2015 n. 208 (legge di stabilità