Lavoro autonomo occasionale: ecco tutto quello che c’è da sapere! (parte prima)

L’improvvisa (e forse prematura) dipartita dei voucher obbliga gli operatori del Non Profit (e non solo …) a vagliare ogni alternativa possibile: analizziamo quindi tecnicamente tutte le peculiarità ed i requisiti del lavoro autonomo occasionale, per definire quando ed a quali condizioni sia applicabile da parte di un’Associazione o Società Sportiva Dilettantistica. Le prestazioni di “lavoro” vengono suddivise dal codice civile in due macro categorie: quella del “lavoro subordinato” (disciplinata dal libro V, titolo II, artt. 2094

XV Convegno Nazionale ANG&OS, 21 aprile 2017, Hotel Villa Glicini c/o San Secondo di Pinerolo (TO) #SAVETHEDATE

Come superare la “prematura dipartita” dei voucher: quali le alternative percorribili? Come progettare un impianto sportivo che sia al contempo bello e funzionale/efficiente? È possibile assicurare un evento sportivo o una campagna promozionale? Questo, e moltissimo altro, al prossimo convegno nazionale ANG&OS! I temi in agenda, caldi per non dire caldissimi, meritano di ritagliarsi un pomeriggio: quanti di Voi, infatti, non vedono l’ora di avere le idee chiare per comprendere se e come sia possibile rimpiazzare i

5 per 1000, tutte le novità 2017: iscrizione “una tantum” ed elenco permanente

Iscrizione automatica agli elenchi del “cinque per mille 2017” per tutti gli Enti già correttamente iscritti nel 2016 ed elenco permanente (in continuo aggiornamento) di tutti gli aventi diritto ad accedere al beneficio: queste le novità introdotte dal D.P.C.M. del 7.7.16 e chiarite dalla circolare di Agenzia Entrate n. 5/E del 31 marzo scorso. Non è piccola la “rivoluzione” che riguarda l’istituto del cinque per mille 2017, ribadita da Agenzia Entrate con la circolare 5/E del 31

Voucher addio! Soppresso il lavoro accessorio anche per gli Enti Non Profit … e ora?

Da sabato (18 marzo) non sono più acquistabili nuovi voucher per regolarizzare i rapporti di lavoro occasionale: il D. L. 25/2017 ha ufficialmente abolito l’istituto, gettando nel panico (alcuni) e nello sconforto (altri) molti operatori di Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche. A dispetto delle voci circolate negli ultimi giorni, che ipotizzavano un “ridimensionamento” della disciplina dei voucher (con nuovi limiti e restrizioni) per combatterne gli abusi, il Consiglio dei Ministri ha invece deciso di approvare un Decreto

Spesometro 2017 (e 2018?) per Associazioni ed Enti Non Profit: ecco cos’è cambiato!

Adempimento semestrale per il 2017 e trimestrale dal 2018 per tutti gli Enti Non Commerciali (Associazioni e Società Sportive) titolari di partita IVA: ecco tutte le novità del “nuovo” spesometro! Ci eravamo lasciati lo scorso marzo con l’articolo “Spesometro 2016 per Associazioni ed Enti Non Profit: ecco tutto quello che c’è da sapere!“: lì avevamo segnalato tutte le indicazioni utili per non farsi trovare impreparati all’adempimento, in scadenza il prossimo 20 aprile. A meno di un anno

Finte Associazioni Non Profit e “circoli” di comodo, evasione e contributi pubblici: chi più ne ha …

A seguito del significativo servizio realizzato da “Le Iene” e mandato in onda l’altra sera, 19 febbraio (tutti coloro che se lo fossero perso possono visionarlo QUI), mi viene richiesto (a più voci) un commento e una presa di posizione. Premesso che non mi interessa entrare nel merito dei gusti e delle abitudini sessuali di alcuno e che preferisco anche astenermi da giudizi che riguardano un’eventuale reintroduzione della legge Merlin, prendo invece in esame le “finte associazioni“.

Quali sono le agevolazioni fiscali di un Ente Non Profit (Associazione, Società Sportiva Dilettantistica, …)?

Decommercializzazione dei corrispettivi incassati dagli associati/iscritti, regime fiscale agevolato sui proventi commerciali ex L. 398/91, possibilità (soprattutto per gli Enti “sportivi”) di utilizzare contratti di collaborazione estremamente agevolati … e molto altro! L’idea di mettere “nero su bianco” le agevolazioni fiscali che caratterizzano gli Enti Non Commerciali (o Enti Non Profit, che dir si voglia) passa dall’esigenza di chiarire, nella maniera più semplice ed immediata possibile, quali siano le più rilevanti peculiarità (in positivo) della promozione di

FORSE IL PIÙ GRANDE ERRORE DI UN ENTE NON PROFIT: come cercarsi i guai … e trovarli con grande disinvoltura!

Oggi affronterò un tema interessante davvero, che probabilmente susciterà molti interrogativi. Me lo auguro di cuore … perché sottovalutare questi aspetti potrebbe risultare assai pericoloso! Sapete qual è una tra le prime “attività di verifica” in grado di creare FACILISSIMAMENTE un sacco di problemi ad un Ente Non Profit? Verificare la contabilità (NO! è la quarta), verificare la corretta tenuta dei libri sociali (NEPPURE! è la seconda), verificare la corretta gestione democratica (NEMMENO, è la terza) …