Decreto n. 396/2022: aggiornate le Linee guida per il 5 per mille

Decreto n. 396/2022: aggiornate le Linee guida per il 5 per mille

Attraverso il Decreto Direttoriale di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 396 del 13 dicembre scorso, sono state aggiornate le Linee Guida di cui al Decreto n. 488/2021, a seguito dell’attivazione di una piattaforma informatica, tramite la quale i beneficiari di contributi “di importo pari o superiore a 20.000,00 euro” possono adempiere “agli obblighi di compilazione, trasmissione e comunicazione di avvenuta pubblicazione del rendiconto”. Le relative istruzioni sono indirizzate “agli enti che percepiscono il contributo

5 per mille 2022 al via le domande per ASD, ONLUS ed Enti del Terzo Settore

5 per mille 2022: al via le domande per ASD, ONLUS ed Enti del Terzo Settore

Attraverso il comunicato stampa del 9 marzo scorso, Agenzia delle Entrate ha ufficialmente dato il via alla presentazione delle domande di accesso al 5 per mille 2022 da parte di ONLUS ed Associazioni Sportive Dilettantistiche, in aggiunta all’accreditamento per gli Enti del Terzo Settore, consentito a seguito dell’entrata in funzione del RUNTS, con relativa trasmigrazione ed iscrizione. 5 per mille 2022 per Onlus e ASD: chi può/deve fare richiesta? Secondo quanto indicato, le organizzazioni interessate sono tenute

5 per mille: nuovi modelli di rendicontazione per gli Enti del Terzo Settore

5 per mille: nuovi modelli di rendicontazione per gli Enti del Terzo Settore

Con il decreto n. 488 del 22 settembre scorso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noti i nuovi modelli per la rendicontazione del 5 per mille devoluto agli Enti del Terzo Settore, individuando prassi e modelli da adottare per gli adempimenti dovuti dai soggetti beneficiari. Nello specifico, sono stati ufficializzati il Modello A (“modello di rendiconto del contributo cinque per mille”), il Modello B (“modello di rendiconto dell’accantonamento del contributo cinque per mille”)

Obblighi di trasparenza e pubblicità per Associazioni, ETS e Società Sportive Dilettantistiche

Il Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali, con la circolare n. 2 dell’11 gennaio scorso, ha reso note alcune indicazioni operative utili per tutte le Associazioni, gli Enti del Terzo Settore e le Società Sportive Dilettantistiche al fine di rispettare gli obblighi in tema di trasparenza e pubblicità ex art. 1 commi 125 – 129 della L. n. 124 del 4 agosto 2017. L’articolo 35 del D.L. 34/2019, in vigore dal 1 maggio 2019, ha modificato

5 per 1000: è online l’elenco permanente (comprensivo degli iscritti 2016 e 2017). Aperte da oggi le iscrizioni 2018

Al via da oggi (fino al 7 maggio) le iscrizioni 2018 al beneficio del cinque per mille da parte degli Enti del volontariato e delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ancora non iscritte nell’elenco permanente). È fissata al primo ottobre la “deadline” per i ritardatari (con una mora di 250 euro). Con il consueto comunicato stampa, l’Amministrazione Finanziaria ha reso disponibile da ieri, sul sito di Agenzia Entrate, l’elenco permanente degli iscritti (suddiviso per categoria) al beneficio del cinque

Riforma del Terzo Settore: a che punto siamo?

Ad un anno di distanza dall’approvazione definitiva del testo della Legge delega di Riforma del Terzo Settore qualcosa si è mosso (nuovo servizio civile universale, approvate le prime bozze di decreti sul codice del terzo settore, sull’impresa sociale e sul cinque per mille), ma il “bello” deve ancora venire. Facciamo un po d’ordine … La legge 106 del 6 giugno 2016 sta lentamente (e finalmente) iniziando a prendere forma. Già perchè dopo l’approvazione del decreto sul servizio

5 per 1000, tutte le novità 2017: iscrizione “una tantum” ed elenco permanente

Iscrizione automatica agli elenchi del “cinque per mille 2017” per tutti gli Enti già correttamente iscritti nel 2016 ed elenco permanente (in continuo aggiornamento) di tutti gli aventi diritto ad accedere al beneficio: queste le novità introdotte dal D.P.C.M. del 7.7.16 e chiarite dalla circolare di Agenzia Entrate n. 5/E del 31 marzo scorso. Non è piccola la “rivoluzione” che riguarda l’istituto del cinque per mille 2017, ribadita da Agenzia Entrate con la circolare 5/E del 31