Maggio 2015: altre finte Associazioni Non Profit

Finte ONLUS, finte Associazioni Culturali,… queste realtà sono, purtroppo, sempre più radicate nel nostro Paese, sempre più all’ordine del giorno ed i quotidiani sono sempre pronti a darne notizia. Sulla scia dei precedenti articoli dedicati a questo tema (QUI l’ultimo di febbraio 2015) abbiamo deciso di elencare alcuni articoli del mese di maggio 2015, invitando i nostri lettori a segnalarci altri contenuti che aggiungeremo volentieri in questo scritto o nei prossimi. Come promesso, titoli e fonti: –

Violazione dell’obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti per le Associazioni: ecco cosa si rischia!

“Nei diversi gradi di giudizio pendono controversie concernenti la violazione da parte della Associazioni sportive dilettantistiche (ASD) dell’obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti previsto dall’art. 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133 e l’applicazione del regime sanzionatorio di cui all’art. 4, comma 3, del decreto del Ministro delle finanze 26 novembre 1999, n. 473. A seguito della violazione di detto obbligo gli uffici, oltre a disconoscere in capo all’ASD i benefici di cui

Vera Associazione non profit o camuffata Società di fatto? Così si dimostra la reale natura non lucrativa!

Cari lettori, quante volte in questi anni abbiamo sottolineato la necessità di una gestione corretta di un Ente non commerciale non solo sotto il profilo sostanziale (perseguimento reale delle finalità sociali non lucrative) ma anche sotto il profilo formale (divieto di distribuzione di utili, corretta assunzione della qualifica di socio, corretta tenuta dei libri sociali, …)? Allo stesso modo quante volte abbiamo chiarito come una forma corretta, in assenza di idonea sostanza, non possa “certificare” la buona

Obbligo di POS: niente sanzioni? Così sembra…

Ritirato il DDL 1747 del Senato! Questo è quanto si vocifera da qualche ora… Ciò significherebbe (usiamo il condizionale perchè non è stato ancora ufficialmente accantonato) l’assenza di sanzioni per chi non si è ancora dodato di POS per i pagamenti superiori a 30 euro. Il 10 marzo 2015 pubblicavamo un articolo intitolato “POS assente? Ecco le sanzioni previste!” nel quale, ovviamente, l’attenzione del lettore era concentrata sulle conseguenze nel caso di assenza di POS. Ora, invece,

Terzo Settore

Associazioni e legali rappresentanti: responsabilità ad ogni costo oppure no?

Poco più di un mese orsono abbiamo affrontato il tema che titola anche questo post con un approfondimento specifico dal titolo “Il Presidente di un’Associazione è sempre e comunque responsabile?“. Poi abbiamo parlato anche di responsabilità diretta dei collaboratori (QUI l’articolo dedicato), cercando di chiarire chi, quando, come e perchè possa essere chiamato a rispondere di un evento lesivo cagionato ad un socio/iscritto. Ebbene se Vi state quindi chiedendo il motivo per cui abbiamo deciso di trattare

Dimenticato dello Spesometro 2015? Ecco la soluzione!

Cari lettori, qualcuno di voi hanno sentito parlare di Spesometro 2015 solo in questi giorni e non hanno fatto in tempo a presentarlo? Non è il caso di agitarsi, anche perchè non sarebbe comunque possibile portare indietro il tempo!!! Ora vi spieghiamo chi avrebbe dovuto presentarlo e come effettuare il ravvedimento operoso. L’OBBLIGO DI COMUNICAZIONE RIGUARDA: – cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali c’è obbligo di emissione della fattura, a

MOVIDA per CSAIn Varese: decreto 81/08, diritti connessi e accertamenti al Convegno dell’8 maggio 15

Cari lettori è con piacere che Vi segnaliamo un ulteriore opportunità formativa relativamente alla corretta impostazione e gestione di un ente non commerciale (sia esso un’associazione o società sportiva, piuttostyo che un’associazione culturale/ricreativa o di promozione sociale) in occasione del convegno che MOVIDA ha organizzato in collaborazione con CSAIn Varese per il prossimo venerdì 8 maggio 2015 e che si terrà presso la sala convegni dell’Unione Industriali di Busto Arsizio (VA). Oltre al “sempreverde” (e richiestissimo) tema

Enti Non Profit: mutui a TASSO ZERO

Avete letto bene! Associazioni e società sportive dilettantistiche, parrocchie ed enti religiosi, ONLUS, federazioni sportive, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, Comuni e Province, possono ottenere mutui a TASSO ZERO fino a 150.000,00 euro per una durata di 15 anni (enti Locali) o di 10 anni (altri beneficiari) per la ristrutturazione o la realizzazione di impianti sportivi di base. 500 impianti sportivi di base: questo è il titolo dell’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Presidenza del consiglio dei ministri e l’Istituto

SPLIT PAYMENT: esonerati gli Enti che abbiano aderito al regime 398/91

“Il meccanismo della scissione dei pagamenti non si applica: … Nella medesima ipotesi di esclusione, ad avviso della scrivente, devono ricondursi le operazioni rese dafornitori che applicano regimi speciali che, pur prevedendo l’addebito dell’imposta in fattura, sono caratterizzati da un particolare meccanismo forfetario di determinazione della detrazione spettante. Si tratta ad esempio: – del regime speciale di cui agli articoli 34 e 34-bis del DPR n. 633 del 1972; – del regime di cui alla legge n.

ITALIA LOVES SICUREZZA – Fondazione LHS

La Fondazione LHS vi invita a celebrare la giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro promossa dall’ILO, con un calendario di eventi finalizzati a diffondere la cultura della sicurezza nel mondo del lavoro e nella società in cui viviamo. Torino – 27 aprile Milano – 28 aprile Piacenza – 29 aprile Tre giornate in tre città per parlare di sicurezza in un modo nuovo! In tutte e tre le città al pomeriggio, potrete partecipare al