Cari lettori affrontiamo oggi un tema caro a tutti gli Enti sportivi che proprio in questi giorni stanno provvedendo ad ottenere la “ratifica” della loro corretta iscrizione al Registro CONI stampando il relativo certificato, e questo dopo essersi regolarmente riaffiliati ad uno o più Enti di Promozione Sportiva o Federazioni Sportive Nazionali. Parliamo proprio del Registro CONI, cercando di definire cosa sia, che scopi abbia e se rappresenti per le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche un obbligo oppure un’opportunità.
Ma andiamo con ordine.
Il Registro CONI, la cui istituzione si deve all’art. 90 della L. 289 del 2002 cui è seguita una delibera del CONI stesso dell’11 novembre di due anni dopo, risponde a due esigenze indispensabili per gli Enti sportivi che vi si iscrivono (“associazioni sportive dilettantistiche senza personalità giuridica, associazioni sportive dilettantistiche con personalità giuridica, società sportive dilettantistiche costituite nella forma di società di capitali“):
1. riconosce gli effettivi fini sportivi degli Enti iscritti, secondo modalità, procedure di modifica e notifica demandate ad apposita delibera del Consiglio Nazionale del CONI stesso (ne avevamo parlato anche QUI, in relazione ad un pronunciamento giudiziale);
2. rappresenta il presupposto imprescindibile per poter godere della disciplina fiscale agevolata (e questo in forza del fatto che, come detto, il CONI è l’“unico organismo certificatore dell’effettiva attività sportiva svolta dalle società e dalle associazioni dilettantistiche”, ex art. 7, comma 1, del D.L. 136/2004).
Appare quindi evidente come con queste premesse l’iscrizione al Registro CONI costituisca per A.S.D. (con o senza personalità giuridica) e S.S.D. un adempimento obbligatorio non solo formale ma anche (e soprattutto) sostanziale, e questo dal momento che in difetto non si possono ritenere applicabili agli Enti le agevolazioni fiscali previste per le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, che, senza volersi nascondere dietro un dito, spesso rappresentano uno dei motivi per cui molti decidono di investire il proprio tempo e le proprie risorse economiche nella promozione ed organizzazione di attività sportive dilettantistiche.
A buon lettor … poche parole 😉
Per verificare statuto e modalità gestionali adottate dal Vostro Ente proponiamo un intervento che prevede:
- invio di questionario in formato excel via mail;
- ricezione del questionario compilato unitamente ad una copia di statuto;
- call conference su skype (o di persona presso di noi) dedicata all’analisi del questionario, alla gestione dell’Associazione ed alle eventuali criticità riscontrate, con verifica delle possibili soluzioni operative;
- predisposizione, nei 5 giorni lavorativi successivi, di apposita relazione, con le prassi corrette.
Per maggiori informazioni scriveteci a info@tuttononprofit.com con oggetto “info check”.
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Buongiorno, qualche anno fa con alcuni amici abbiamo fondato un club di fuoristrada, siamo iscritti a fif e al coni, abbiamo il codice fiscale rilasciatoci dall’ agenzia delle entrate, la mia domanda è questa, noi siamo un piccolo club e non facciamo ne gare ne agonismo, ci limitiamo a fare un raduno all anno con tutti i permessi necessari, siamo in regola con le nuove norme coni?
Buongiorno. In via generale non esistono obblighi in capo ad una ASD o SSD riconosciuta dal CONI di organizzare gare e/o attività agonistiche particolari, fatta salva la necessità di organizzare e comunicare al registro CONI almeno un evento sportivo e/o didattico e/o formativo, al fine di poter conservare l’iscrizione a questo con conseguente riconoscimento della natura sportiva dilettantistica dell’Ente. Le segnalo in proposito un nostro approfondimento specifico: https://www.tuttononprofit.com/2019/10/coni-come-perche-comunicare-attivita-didattica-sportiva-formativa.html. Cordialità, Stefano Bertoletti
Siamo un gruppo di amici accomunati da un’unica passione per la subacquea per darci una fisionomia ed una sede costituimmo un associazione sportiva dilettantistica per la divulgazione dei fondali marini, in pratica non acquistiamo ne vendiamo alcunché , ma solo passione per il nostro mare, quindi facciamo solo il nostro rendiconto che ha nella parte attiva i contributi versati dai soci e dall’altra il fitto del locale che impegnano, abbiamo un atto costitutivo ed uno statuto ed il codice fiscale domanda: siamo obbligati ad essere iscritti in detto registro?
Grazie e cordiali saluti
F. De Crescenzo
Buongiorno. L’affiliazione ad un Ente di promozione sportiva (o ad una Federazione sportiva nazionale) e la conseguente iscrizione al registro CONI (“unico organismo certificatore dell’effettiva attività sportiva svolta …”) rappresenta il presupposto imprescindibile, nonché un adempimento obbligatorio, al fine di poter beneficiare della qualifica di Associazione sportiva dilettantistica ed altresì godere della disciplina fiscale agevolata a loro riservata. Ferme restando queste premesse ed il rispetto di quanto previsto dalla recente delibera CONI (relativa alle discipline sportive ammissibili, http://www.tuttononprofit.com/2017/02/prorogata-al-2018-la-bonifica-del-registro-coni-secondo-le-previsioni-della-delibera-1566-2016.html), qualora l’Ente non dovesse risepttare tale pre-requisito, perderà necessariamente la qualifica di ASD, ed altresì le relative agevolazioni fiscali ad esse riservate (http://www.tuttononprofit.com/2017/02/quali-sono-le-agevolazioni-fiscali-di-un-ente-non-profit-associazione-societa-sportiva-dilettantistica.html). Cordialità, Stefano Bertoletti
Buongiorno
Vorrei chiarimenti in merito alla Nostra Associazione di Ufficiali di Gara,
addetti alla sicurezza sulle corse su strada in particolare Rallye,
Da anni siamo asd ma non abbiamo mai effettuato iscrizione al C.O.N.I. , noi emettiamo fattura all’Organizzatore della Manifestazione e ci viene rimborsato cifra pattuita per ogni Associato,
non percepiamo entrate ma solo rimborsi spese che rigiriamo ai Nostri Associati che hanno partecipato, a questo punto non avendo tassazioni I.V.A
è necessario che noi effettuamo tale iscrizione al Coni ‘
cordialmente
Distinti Saluti
sandro Clemente
Presidente
Ass. ne Ufficiali di Gara Primo Grosso V.D.A.
Buongiorno. Premesso che l’iscrizione al CONI per le ASD rappresenta un obbligo (http://www.tuttononprofit.com/2015/01/registro-coni-cos-e-perche-obbligo-o-opportunita.html) ai fini del corretto godimento delle agevolazioni fiscali riservate a questi enti (http://www.tuttononprofit.com/2017/02/quali-sono-le-agevolazioni-fiscali-di-un-ente-non-profit-associazione-societa-sportiva-dilettantistica.html), occorrerà, per il futuro, verificare se l’attività proposta rientri o meno tra gli “sport/discpline sportive” individuate dal CONI come ammissibili ai fini della registrazione (http://www.tuttononprofit.com/2017/02/prorogata-al-2018-la-bonifica-del-registro-coni-secondo-le-previsioni-della-delibera-1566-2016.html). In difetto occorrerà valutare forme idonee per il perseguimento di detta attività. Cordialità, Stefano Bertoletti
Ultimamente una mia cara amica e "collega" di iscrizioni in palestre varie mi ha sollevato la questione dell'iscrizione al CONI…
Ė vero che quando ci si iscrive ad una palestra una parte della retta va a pagare l'iscrizione annuale al CONI? E in tal caso, se una si iscrive a più di una palestra contemporaneamente, è tenuta a pagare più volte il CONI?
Mi sento assolutamente ignorante in materia. Chi mi illumina…?! Grazie. Ba.
Buongiorno. Un'ASD/SSD, anche ma non solo al fine di godere delle agevolazioni fiscali, deve necessariamente iscriversi al CONI attraverso l'apposito registro da questo organismo istituito. L'iscrizione può avvenire attraverso un Ente di Promozione Sportiva oppure una Federazione Sportiva Nazionale, i quali per provvedervi oltre ad una serie di documenti (atto/statuto, richiesta di iscrizione, documenti del legale rappresentante, …) sono soliti richiedere una quota di affiliazione annuale comprensiva di iscrizione al Registro CONI. L'utente finale, destinatario dei "servizi sportivi" erogati dall'Associazione o Società Sportiva, non è chiamato ad alcun pagamento diretto sotto il profilo in esame. Cordialità, Stefano Bertoletti
Buongiorno e complimenti per tutto il lavoro che fate!
Vorrei sapere se è obbligatorio registrare lo statuto all'agenzia delle entrate prima di poter essere iscritti al registro coni tramite la federazione di appartenenza.
Grazie infinite
Buongiorno e grazie!
Si, è obbligatorio.
I migliori saluti,
Gabriele Aprile