A noi ricorda molto QUESTO episodio che vi avevamo segnalato in QUESTO articolo. Ebbene, ancora un volta è un caso che si parli di contestualità tra la presentazione della domanda di ammissione a socio e accettazione della stessa (con relativa consegna della tessera)? Eppure ancora oggi molti gestori di Associazioni/circoli “cascano dal pero” quando affermiamo che questa contestualità non ci può essere, perchè in una discoteca (come in questo caso) è consueto incassare nell’immediato la vendita del biglietto di ingresso in modo indiscriminato (il fine è lucrativo e chiunque può entrare), mentre in una Associazione/circolo (Ente con un fine ideale e non lucrativo) evidentemente non può essere lo stesso.
Nessuno stupore, quindi, quando si leggono certi articoli o si guardano certi servizi (a proposito … avete visto il servizio di Mi Manda RAI 3 nel quale Stefano, uno di noi, è stato chiamato ad intervenire per parlare di finti circoli? No? Eccolo QUI), sia sull’abusivismo (quando volutamente ci si dimentica della vera mission dell’Ente), sia su sanzioni e chiusure nel momento in cui non vengono rispettati i principi cardine che caratterizzano gli Enti Non Profit.
Non dite poi che non lo sapevate 😉
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