Associazioni Non Profit e Società Sportive: dal 30 giugno 2014 obbligo di POS!?

Cari lettori, di certo ne avrete sentito parlare come un avvenimento lontano … ma è ormai prossima l’entrata in vigore della norma che obbliga (obbligherebbe …?) professionisti e imprese a consentire i pagamenti superiori a 30 euro con il bancomat. Prima di entrare nel merito della questione, evidenziamo la normativa di riferimento sul punto che ha istituito l’obbligo in questione: Decreto Legge 18.10.2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 in S.O.

Finte Associazioni del mese di maggio

Cari lettori, come sapete spesso segnaliamo casi di evidenti distorsioni della normativa e/o condividiamo articoli, reperibili facilmente sul web, a testimonianza di realtà FOR PROFIT camuffate da Associazioni. Considerato che il numero di notizie relative a questi argomenti è in forte crescita e che il numero delle condivisioni da parte dei nostri lettori in riferimento a detti argomenti è notevole, abbiamo deciso di elencare alcuni articoli del mese di maggio 2014, invitando i nostri lettori a segnalarci

Trasformare una Associazione Sportiva Dilettantistica in Srl Sportiva Dilettantistica

Critiche costruttive ad affermazioni apparse sui media in merito ad un’operazione straordinaria qual è la trasformazione eterogenea da A.s.d. a S.s.d. (speriamo di non turbare la sensibilità degli autori avendo utilizzato il termine “eterogenea”, per il quale ne rimandiamo la comprensione, vista la somma abilità informatica, eventualmente a wikipedia). Ai fini della diffusione della maggior chiarezza possibile, a beneficio degli operatori del terzo settore e non allo scopo di vendere i propri prodotti, servizi o solo l’immagine,

Marca da bollo sui documenti e responsabilità in caso di assenza

Cari lettori, abbiamo già affrontato in diverse occasioni il tema dell’obbligo di marca da bollo da 2 euro (ad esempio QUI trovate l’elenco di tutti i documenti per i quali è obbligatoria) ed oggi abbiamo deciso di parlare di una questione da non sottovalutare: le responsabilità di chi emette e di chi riceve il documento nell’ipotesi in cui questo non sia corretto (e non abbia, ad esempio, la detta marca da bollo, chiaramente se obbligatoria). Premesso che

Trasparenza: bilancio consuntivo CONI 2013

Si è svolta ieri la 1024° riunione della Giunta Nazionale CONI. Dopo aver trattato diversi argomenti (finale di Coppa Italia, commissariamento della FISE, ecc…), la Giunta ha presentato il rendiconto consuntivo 2013 che in data odierna è stato portato in delibera al Consiglio Nazionale. Senza scendere troppo nei dettagli (QUI l’articolo pubblicato sul sito CONI che riporta tutti i valori economici), forniamo qualche numero. ENTRATE -> 438 milioni di euro USCITE -> 436,4 milioni di euro così

Cittadini: attenzione alla nuova truffa sui rimborsi fiscali da parte dell’Agenzia delle Entrate

Attenzione ai tentativi di phishing!  E-mail truffa sui rimborsi fiscali. E’ di ieri un comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate (consultabile QUI) nel quale l’Agenzia stessa si dichiara “totalmente estranea all’invio di questi messaggi e raccomanda di non dare seguito al loro contenuto” confermando inoltre che l’Agenzia “non richiede mai dati sulle carte di credito e non invia comunicazioni via e-mail relative ai rimborsi“. Attenzione quindi! Si possono consultare le modalità corrette per ricevere un rimborso fiscale sul

Accesso presso la sede di una Associazione o Srl Sportiva: come funziona?

Cari lettori, come sapete siamo soliti in questo blog definire gli aspetti connessi alle verifiche fiscali, sia dal lato del contribuente (la maggior parte delle volte Associazioni non profit in genere e Società Sportive Dilettantistiche) che da quello dei verificatori. In questa linea, l’approfondimento che tratteremo nelle prossime righe, è finalizzato a chiarire la disciplina che regola il regime degli accessi fiscali presso la sede degli Enti Non Commerciali (Srl sportive dilettantistiche comprese) e delle ONLUS. REGIME

Convegno gratuito a Formia 17 maggio 2014: Gestire correttamente associazioni e società sportive

Carissimi lettori, come sapete oramai da anni ci occupiamo professionalmente di Non Profit e terzo settore, curando anche la formazione degli operatori, che mai come in un momento storico così complesso (ricco di normative in continua modificazione) hanno bisogno di informaizoni certe per operare nel giusto. Ebbene, considerato il grande successo del recentissimo Convegno Nazionale CSAIn di Roma, ci teniamo ad informarVi che sabato 17 maggio 2014 parteciperemo, in qualità di relatori e membri del Comitato di

Enti non profit: attenzione ai programmi televisivi che guardate con gli iscritti

Cari lettori, ci accade spesso di ricevere quesiti di gestori di Associazioni (i circoli privati sono da intendersi tali) e Srl sportive dilettantistiche che ci chiedono se sia possibile o meno trasmettere ai propri soci/frequentatori programmi televisivi a pagamento (es: le partite di calcio), considerato che il decoder acquistato è ad uso esclusivamente privato. Ebbene, essere un Ente privato non significa poter diffondere in pubblico i programmi di cui sopra senza che vi sia un accordo a

Collaboratori sportivi: nessuna riduzione no tax area da 7.500 a 2.000 euro

Cari lettori, poche ore fa QUI Vi abbiamo informato su cosa stava “bollendo in pentola” relativamente all’abbassamento della franchigia da 7.500 euro a 2.000 euro per i collaboratori sportivi retribuiti con i benefici della Legge 342/2000. Fortunatamente l’allarme è rientrato (almeno per il momento?). E’ di oggi un articolo de “La Gazzetta dello Sport” intitolato “La manovra Irpef Rimborsi sportivi salvi in extremis” (articolo scritto da Maurizio Galdi). Facciamo seguire il testo dell’articolo. La manovra Irpef –