Lavoro autonomo occasionale: può davvero essere un’alternativa ai voucher? (parte seconda)

Individuati i criteri di applicazione del lavoro autonomo occasionale, analizziamo la natura dei compensi corrisposti in forza di questa tipologia di collaborazione, i contributi dovuti e gli obblighi del committente ai fini fiscali: può davvero questo rapporto di lavoro sostituire i voucher? Definiti i requisiti per inserire un rapporto di collaborazione nell’alveo del “lavoro autonomo occasionale” (chi avesse bisogno di un refresh trova QUI il nostro ultimo articolo specifico), occorre a questo punto un ulteriore passo in

Lavoro autonomo occasionale: ecco tutto quello che c’è da sapere! (parte prima)

L’improvvisa (e forse prematura) dipartita dei voucher obbliga gli operatori del Non Profit (e non solo …) a vagliare ogni alternativa possibile: analizziamo quindi tecnicamente tutte le peculiarità ed i requisiti del lavoro autonomo occasionale, per definire quando ed a quali condizioni sia applicabile da parte di un’Associazione o Società Sportiva Dilettantistica. Le prestazioni di “lavoro” vengono suddivise dal codice civile in due macro categorie: quella del “lavoro subordinato” (disciplinata dal libro V, titolo II, artt. 2094