Iscrizione al Registro CONI: condizione necessaria per il riconoscimento ai fini sportivi di ASD e SSD, ma non sufficiente per usufruire delle agevolazioni fiscali

Nonostante il riconoscimento ai fini sportivi da parte del CONI rappresenti una “conditio sine qua non” per l’ottenimento dello status di Ente Sportivo per le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche, tale accredito non è sufficiente per dimostrare, nella sostanza, la reale natura di ente non profit. Vediamo cosa significa. È questa la linea che emerge da un consolidato orientamento giurisprudenziale, dal quale spicca la pronuncia della Commissione Tributaria Provinciale di Treviso del 2014, nella quale viene

Associazioni e Società Sportive: è possibile “sfruttare” l’immagine dei propri iscritti? E se sono minori d’età?

Quante volte vengono utilizzate immagini di iscritti per promuovere sui social network (o sul web) le attività di un Ente Non Profit? E quante volte l’Ente in questione “sfrutta” l’immagine di minori? Una recente sentenza del Tribunale di Mantova ha portato alla ribalta un profilo troppo spesso “snobbato” dai gestori di Associazioni in genere e Società Sportive Dilettantistiche. L’inserimento di foto di minori sui social network costituisce comportamento potenzialmente pregiudizievole per essi in quanto ciò determina la

WELFARE AZIENDALE: in aumento l’utilizzo del premio per attività sportive presso ASD e SSD. Vediamo cos’è e perchè!

L’espansione negli ultimi anni del “welfare aziendale”, supportata, in particolare, dal suo crescente impiego nell’ambito delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche, ha condotto ad interessanti riflessioni circa le “opportunità” che questo strumento è in grado di offrire sia ai dipendenti che agli stessi Enti Sportivi. Vediamo quindi in cosa consiste il “welfare aziendale”, cosa comporta, quali sono i suoi vantaggi, ed a cosa occorre prestare molta attenzione … La legge 28/12/2015 n. 208 (legge di stabilità

certificato medico CONI

Come si modifica lo statuto di un’Associazione Non Profit (culturale, sportiva, …)? Qui tutte le istruzioni ed i modelli!

Guida pratica alla modifica dello statuto di un’associazione non profit (sia essa culturale, sportiva dilettantistica, di promozione sociale, di volontariato oppure una ONLUS): ecco le istruzioni da seguire, i modelli da utilizzare e le varie comunicazioni da effettuare. Il momento storico in cui stiamo vivendo, che si annuncia “rivoluzionario” per i nuovi Enti del Terzo Settore (i quali per rispettare le disposizioni del D. Lgs. 117/2017 dovranno modificare i loro statuti entro il prossimo 3 agosto 2019,

Codice del Terzo Settore: in vigore da oggi (in attesa dei decreti e del Registro Unico Nazionale …)

La Riforma del Terzo Settore (L. 106/2016) non è andata in vacanza: è nato infatti ieri (in vigore da oggi) il “Codice del Terzo Settore“, in attesa che i decreti da questo annunciati (non pochi …) gli conferiscano piena “operatività”. Ci eravamo lasciati qualche settimana fa con una fotografia aggiornata dello “stato di salute” della Riforma del Terzo Settore, ma la verità è che tutti gli operatori del non profit (dai consulenti ai gestori “in prima linea”)

MOVIDA e Tutto Non Profit: cosa facciamo? Realizziamo le Vostre idee progettuali “non profit”!

Cosa facciamo? In che modo? Se avete una project idea “non profit” il nostro team può analizzarne la fattibilità attraverso modalità di assistenza estremamente rapide, sia di persona che in remoto … su tutta Italia, isole comprese, possiamo attivarci per realizzare le Vostre idee! Quando non entriamo nel merito degli adempimenti obbligatori di un’associazione, della differenza tra associazione e società sportiva dilettantistica, delle agevolazioni fiscali di un Ente Non Profit (potrei andare avanti all’infinito, ma meglio fermarsi

Nuovi Voucher per Associazioni ed Enti Non Profit: come si attivano? Quanto costano? Quali sono i limiti? Le sanzioni?

Come da programma è online dal 10 luglio scorso sul sito INPS il servizio per richiedere le prestazioni di lavoro occasionale (i famigerati “nuovi voucher”): ma come ci si registra? come si attivano? quanto costano? quali sono i limiti e le eventuali sanzioni? Cerchiamo in questo articolo, che aggiorneremo costantemente, di evidenziare le novità di questo (utile) strumento dal nome nuovo (“PrestO”) ma fortemente ispirato ai vecchi voucher … La buona notizia è che, come da programma,

Obbligo di dotazione di defibrillatori semiautomatici per Associazioni e Società Sportive: ecco le linee guida ufficiali!

Dopo la pioggia di proroghe degli ultimi mesi, entrerà finalmente in vigore il prossimo primo luglio (sicuri …?) l’obbligo di dotazione ed utilizzo di defibrillatori semiautomatici da parte delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche. Ma attenzione, perché ci sono (non poche) novità … C’è una notizia buona (più o meno) ed una cattiva in tema di defibrillatore obbligatorio per ASD/SSD: – quella buona è che finalmente l’obbligo entrerà in vigore il 1° luglio 2017 (questo stando

Nuovi voucher (anche per gli Enti Non Profit) in arrivo il prossimo 10 luglio?

I “vecchi” voucher, usciti di scena (evidentemente) troppo presto lo scorso 18 marzo, pare torneranno sulla scena (con qualche novità ed i restyling del caso) il prossimo 10 luglio: sarà la volta buona? Il D. L. 25/2017, che lo scorso marzo “alla velocità della luce” ha cancellato i voucher, in relazione al quale ometteremo ogni considerazione di natura non-tecnica su tempi/modi, per quanto ancora estremamente “fresco”, pare proprio aver già lasciato spazio ad un nuovo provvedimento (il

Il lavoro nel mondo dello Sport: meglio conoscere con precisione prima di esprimere giudizi?

Nei giorni passati abbiamo scritto alla redazione di “repubblica.it” allo scopo di replicare ad un loro articolo dal titolo “Sottopagati e senza garanzie: l’esercito invisibile dei lavoratori nello sport“, pubblicato lo scorso 27 maggio. Non sappiamo se quanto inviato alla redazione porterà alla pubblicazione della nostra opinione (evidentemente circostanziata), motivo per cui abbiamo deciso di procedere in autonomia alla divulgazione diretta del nostro pensiero, confidando nella diffusione (ci auguriamo virale) di quanto riteniamo doveroso precisare, oltre che