Obbligo di certificato medico e linee guida per defibrillatori

Obbligo di certificato medico e linee guida per dotazione e impiego di defibrillatori: misure di prevenzione per attività sportiva non agonistica.

La Gazzetta Ufficiale n. 214 del 13 settembre 2012 ha pubblicato il Decreto Legge 13 settembre 2012 n. 158 recante le “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute”.

Come noto, il Decreto Legge è un provvedimento provvisorio avente forza di legge, adottato in casi straordinari di necessità e urgenza dal Governo. Entra in vigore immediatamente dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ma gli effetti prodotti sono provvisori, perché i Decreti Legge perdono efficacia sin dall’inizio se il Parlamento non li converte in legge entro 60 giorni dalla loro pubblicazione.

Ciò premesso, alla luce delle considerazioni appena fatte, appare di primaria importanza chiarire il contenuto del Decreto nella parte attinente le “misure di prevenzione … per l’attività sportiva non agonistica” (Articolo 7 del Decreto Legge 13 settembre 2012 numero 158 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 214 del 13 settembre 2012). Tale articolo infatti, al suo punto 11, stabilisce che: “Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva non agonistica o amatoriale il Ministro della salute, con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministro delegato al turismo e allo sport, dispone garanzie sanitarie mediante l’obbligo di idonea certificazione medica (a tal proposito abbiamo prodotto una guida gratuita), nonché linee guida per l’effettuazione di controlli sanitari sui praticanti e per la dotazione e l’impiego, da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.

Ripercorrendo il testo della norma per le parti che ci occupano, emerge dunque che con questo Decreto Legge il Ministro della salute intende disporre linee guida per la dotazione e l’impiego, da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita. Sulla base di queste premesse d’obbligo è tenere monitorata la questione, precisando sin da subito che il testo dell’attuale Decreto Legge fa riferimento a linee guida che dovranno essere disposte, evidentemente in un secondo momento, per salvaguardare la salute dei cittadini, ed attinenti, tra l’altro, all’utilizzo ed all’impiego di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri ulteriori dispositivi salvavita (chiaramente da individuare in maniera più precisa).

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22 commenti

  1. Buona sera ragazzi, ma visto le ultime modifiche delle leggi fatte a luglio e le successive modifiche Di agosto, sinceramente,
    Stanno a creare una confusione almeno per i non esperti, insomma quale certificato tocca far fare, per far parte di una a.s d. Dedicata alla pratica della danza?
    Grazie mille in anticipo

    1. Buona sera.
      Legga il blog domani. Faremo un nuovo articolo al fine di chiarire definitivamente la questione.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

  2. Buongiorno……….. HO una bambina di 8 anni che frequenta una scuola di danza- ASD – (danza classica e hip hop) …nel modulo di iscrizione mi viene fatto firmare un modulo dove io genitore dichiaro che è in buona salute……..NON MI VIENE RICHIESTO NESSUN CERTIFICATO……..volevo sapere se è corretto…….. volevo anche sapere se il defibrillatore è obbligatorio anche nelle scuole di danza……… Grazie

    1. Buongiorno.
      L'autocertificazione ha solo effetto placebo, in quanto senza certificato medico le coperture assicurative non si attivano ed i gestori dell'ASD non sapranno mai se il socio abbiamo problemi cardiaci o meno. Per quanto riguarda l'obbligo di defibrillatore, le ASD dovranno dotarsi dello stesso entro 30 mesi dall'uscita del decreto.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

  3. Salve, di tanto in tanto organizzo corsi di ballo a livello puramente amatoriale; devo richiedere il certificato medico agli allievi?
    Saluti

    1. Buongiorno.
      Se vengono fatte da un'Asd o una Ssd allora è obbligatorio, altrimenti non lo è (anche se è consigliato).
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

  4. Mi scusi ma quindi il certificato medico e' sempre stato obbligatorio, se ho ben compreso! Ma allora perche questo decreto ( oramai siamo a maggio 2013 sara' divenuto legge no ?) lo specifica come fosse una nuova disposizione ? ( ok parla anche i defibrillatori certo) . Nella legislazione precedente ove e' inequivocabilmente ritrovabile questo obbligo ? ( i soci della asd in cui presto la mia opera dicono che non vi e' una chiara legge in merito…e spesso non vogliono portare il certificato !) Inoltre: alla data di oggi devono fare anche Ecg? ( sono ovviamente non agonisti ,….siamo una palestra) . Possono produrre il certificato fotocopiato ? Molti vorrebbero lasciare una semplice fotocopia, altri dicono che basta che loro stessi dichiarino (apponendo tale dichiarazione a penna sul certificato stesso ) che il certificato e' conforme all'originale, altri ci portano una fotocopia dove la palestra in cui andavano precedentemente dichiara che l'originale esiste ed e' in loro possesso.
    Come ci dobbiamo comportare? Mi scuso per le tante domande ma almeno cosi avremo chiarito tanti nostri dubbi!

  5. buona sera, volevo sapere se per il ciclismo vale questa legge,io faccio parte di una a.s.d. del ciclismo giovanile, i ragazzi si allenano in strada. come dobbiamo comportarci?

    1. Buongiorno.
      Se non cambia nulla, entro 30 mesi dovrete dotarVi di defibrillatore. Restate aggiornati!
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

  6. Buongiorno,

    mio figlio frequenta una Scuola Tennis di una ASD regolarmente affiliata alla FIT e da questa riconosciuta. Per il pagamento dei corsi non ho nessun rapporto né economico né amministrativo con tale ASD ma esclusivamente con i maestri che hanno in comodato d'uso da tale ASD le strutture che utilizzano per svolgere l'attività. Nel malaugurato caso a mio figlio occorra un infortunio durante lo svolgimento dei corsi chi ne risponde civilmente? La ASD titolare della scuola o i maestri che la gestiscono?

    Grazie per una risposta e saluti

    1. Buongiorno.
      Se l'ASD è stata cosi accorta da farVi compilare la domanda di ammissione a socio per Vostro figlio ed ha provveduto ad affiliare Vostro figlio alla FIT, la copertura assicurativa è garantita dall'Associazione che in caso di infortunio predisporrà la relativa denuncia. Diversamente, la responsabilità è in capo al maestro, che somministra il corso.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

  7. Da quanto indicato al comma b) dell’art. 1) del D.M. 28 febbraio 1983 (Ministero della Sanità) G.U. 15.3.1983, n. 72 Norme per la tutela sanitaria dell'attività sportiva non agonistica mi sembra di capire che il certificato di buona salute era obbligatorio per coloro che svolgono attività organizzate da società sportive affiliate alle federazioni sportive nazionali quindi solo se si tratta di partecipazione ad attività organizzate e non di attività praticate liberamente.
    Si doveva quindi richiederlo per il torneo di calcetto, la scuola tennis, il torneo giallo, il GREST, cioè per attività organizzate dal Club ma non a un Socio o suo familiare se gioca a Tennis, va in palestra, corre, nuota, etc.

    Ora invece è da richiedere in qualsiasi caso?

    Saluti

    1. Buongiorno.
      Ribadisco quanto già indicato. Il certificato medico per attività sportiva dilettantistica è sempre stato obbligatorio e continua ad esserlo per chiunque. Ciò premesso, nel caso in cui un'Associazione o una Srl sportiva dilettantistica somministri attività sportive ai frequentatori, gli enti stessi dovranno necessariamente richiedere certificato medico. Cosa diversa è quanto un soggetto terzo affitta per esempio un campo da calcetto, tennis o una corsia in piscina, senza che nessuna attività gli venga somministrata. Solo in questo caso il certificato medico non è obbligatorio.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

    2. Quindi, se ho ben capito, se un Socio gioca saltuariamente a tennis, ma non partecipando a un corso, a una scuola o ad una lezione privata del maestro del Club, il certificato medico non è obbligatorio. O mi sbaglio? Saluti

    3. Buongiorno.
      Ai soci deve sempre e comunque essere richiesto il certificato medico. Il certificato medico può non essere richiesto (anche se personalmente lo richiederei a tutti) a un soggetto non socio che affitta uno spazio senza che gli venga somministrata alcuna attività.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

  8. Poiché il Decreto Legge 13 settembre 2012 n. 158 è stato convertito in legge, vorrei sapere se tutti i dilettanti praticanti attività sportiva presso una ASD devono essere in possesso di un certificato medico per l'attività NON AGONISTICA e se l'ASD, di cui sono soci o di cui utilizzano gli impianti sportivi, devono accertare il possesso di tale certificato.

    Grazie e saluti

    1. Buongiorno,
      l'obbligo di certificato medico per attività sportiva non agonistica non esiste dal 13/09/2012, ma da sempre praticamente… le ASD devono quindi richiedere certificato medico a tutti i soci ed accertarsi che sia valido.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

    1. Buona sera.
      Se si tratta del certificato medico per attività sportiva certamente. Se si tratta del defibrillatore non è ancora definito quando usciranno le linee guida. Se l'italiano è uguale per tutti, non è indicato l'obbligo al momento.
      I migliori saluti,
      Gabriele Aprile

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